Il “Grand Hotel“ (Sellerio, 2009) descritto nel romanzo di Vicki Baum, è “l’albergo più caro di Berlino“, vicino Potsdamer Platz. Gestito in maniera gerarchica con una folta schiera di dipendenti tutti altamente qualificati, dal Direttore della reception, al portiere il Signor Senf che resta in attesa di notizie della moglie ricoverata in ospedale prossima a partorire. L’addetto al frigidaire Mattoni, “il piccolo tirocinante Georgi“, fino all’ultima cameriera ai piani e al boy di turno che porta le valigie. Continue reading
Vicki Baum