Chi, leggendo il celebre Tom Sawyer di Twain, non si è mai immaginato quelle estati calde e vuote, il sole tagliente e i cieli limpidi, e non ha mai sognato di salpare su quella zattera con Tom e Huck? Lo stesso Mark Twain ha detto che le avventure di quei discoli nascevano da esperienze personali, dai ricordi di quando era ragazzo. La stessa voglia di ricordare il passato deve aver mosso la mano di Shin Takahashi in questa versione personale e moderna del Sawyer. Più un omaggio che una trasposizione in fumetto. Continue reading
Takahashi