Buone intenzioni ma scarso contenuto: così si può descrivere in breve il libro “Sulla naturale superiorità delle donne” (Tarantola, 2010). Il sano proposito di promuovere l’apertura al “diverso”, e di illustrare come “comprendere le diversità sia più un guadagno che una perdita”, viene pesantemente penalizzato dalla superficialità con la quale viene trattato il tema del rapporto tra i sessi.
sulla naturale superiorità delle donne