Georges Perec è uno scrittore che non ha bisogno di presentazioni e “La bottega oscura” (Quodlibet, 2011) è un testo dal sapore autobiografico che può interessare soprattutto i fan dello scrittore francese. Una raccolta di 124 sogni, che potrebbero essere dei veri e propri racconti reali, conduce il lettore nella vita di Perec, rimanda alla sua infanzia, ad un’adolescenza turbata dagli eventi storici. Continue reading
quodlibet
Alienazione dell’uomo moderno
A più di quarant’anni di distanza dalla pubblicazione in Francia, esce anche in Italia “Un uomo che dorme” (Quodlibet, 2009), dello scrittore e intellettuale parigino Georges Perec. Si tratta di un libro suggestivo, fatto di minuzie, di particolari maniacali e di pura alienazione. Un libro profetico, quasi, capace di stigmatizzare il graduale annichilimento dell’individuo nella società moderna. Continue reading
Le poesie “facili” di Chlebnikov
Con “47 poesie facili e una difficile” (Quodlibet, 2009) torna ad essere letto in Italia Velimir Chlebnikov, considerato da molti uno dei maggiori poeti dell’Avanguardia russa del primo novecento. Quello che per Jakobson fu il più grande poeta del novecento si presenta, anzi si ripresenta, al lettore cercando di cancellare quell’immagine di sé che lo riduceva a rappresentante inconsapevole di una certa lirica criptica, incomprensibile e, quindi, “troppo difficile”. Continue reading
“Il viaggio di G. Mastorna”
“È il film non fatto più noto della storia del cinema“. Si apre così – nell’introduzione di Vincenzo Mollica – il volume “Il viaggio di G. Mastorna” di Federico Fellini (Quodlibet, 2008), ovvero la sceneggiatura di quel film che Fellini ebbe in mente per tutta la vita ma che non realizzò mai. Un film sull’aldilà simile alla Commedia dantesca, in cui l’aldilà è identico alla vita che già oggi ci troviamo a vivere, con la stessa mancanza di nitidezza, la stessa ambiguità, la stessa fragilità. Continue reading