Irpinia, novembre del 1980: tragedia, catastrofe, dramma, dolore. E miseria. Pochi istanti e la provincia di Avellino ha gli occhi di tutta Italia addosso. Occhi che piangono, si impietosiscono. In questo groviglio di emozioni, ci sono sempre loro: gli sciacalli. A sfruttare l’occasione e far divenire una carneficina, un territorio opulento. Paolo Liguori dal 19 al 27 novembre 1988, allora inviato del “Giornale”, in “Il terremoto della ricchezza” (Mursia, 2009) confeziona un’inchiesta in 5 puntate sulla speculazione. Continue reading
paolo liguori