“Un giorno questo dolore ti sarà utile” (Adelphi, 2010), di Peter Cameron è uno di quei libri che appena l’hai terminato ti rammarichi d’esser stato tanto rapido e ingordo nel giungere all’ultima pagina. Continue reading
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Il fantasma esce di scena. L’uscita di Nathan Zuckerman
Accadde a New York
“Homer & Langley” (Mondadori, 2010) di E. L. Doctorow: c’era una volta nei primi anni del secolo XX a New York una grande casa situata all’incrocio tra la Fifth Avenue e la Centoventottesima. Quest’imponente brownstone che si trovava proprio tra la via più prestigiosa della città al confine con il quartiere di Harlem fu acquistata nel 1909 dal dottor Herman Livingstone Collyer ginecologo di Manhattan. Continue reading
L’amore è giovane: romanzo d’esordio di Ethan Hawke
“Conobbi Sarah in un locale. Era il quindici di agosto“. E’ l’inizio di tutto tra Sarah e William, ventenni a New York in “L’amore è giovane” (Minimum fax, 2010), romanzo d’esordio dell’attore e scrittore Ethan Hawke. Continue reading
New York che ispirò Scorsese
Chi ha amato la città nera e violenta di Gangs of New York di Martin Scorsese, non potrà non appassionarsi al libro che ha ispirato il grande regista, “C’era una volta New York-Storie e leggende dei bassifondi”, (Alet, 2010) di Luc Sante. Scordatevi i locali glamour di Sex and the City e i grattacieli scintillanti della Fifth Avenue. Continue reading
“La fine degli ebrei”: saga famigliare… in rap
Sembrerebbe una tipica saga che si snoda per decenni, “La fine degli ebrei” (Minimum fax, 2009) di Adam Mansbach. Sbagliato: il romanzo del 33enne ebreo americano, cresciuto a Boston, scrittore e appassionato di cultura e musica rap, fa sua la tradizione delle grandi storie familiari ebraiche e la rinnova, con testo classico ma anche moderno, che unisce linguaggio alto e basso, brillante ironia e profonda tristezza del tempo che passa. La cultura afroamericana e l’identità ebraica, in un affresco appassionante. Continue reading
Zongo street: storie dall’Africa
Magiche e surreali come una fiaba africana, rapide in perfetto stile newyorchese, sempre intelligenti e ironiche: sono le storie di “Il profeta di Zongo Street” (66thAnd2nd, 2009), raccolta di racconti di Mohammed Naseehu Ali, nato a Kumasi, una delle città più ricche del Ghana, e trasferitosi negli Stati Uniti nel 1988, all’età di sedici anni. Continue reading
Impressionisti: i geni dell’arte
Lunatici e anticonformistici, stravaganti e coraggiosi, ma anche egocentrici e geniali: sono gli impressionisti. La loro storia viene raccontatain “Impressionisti. Biografia di un gruppo” (Laterza, 2009) di Sue Roe. Movimento nato a Parigi tra il 1860 e il 1870 si presentò al pubblico per la prima volta nel 1874 con una mostra di arti indipendenti, scatenando subito i rifiuti dal mondo dell’arte a causa del realismo integrale, affrontando direttamente la realtà indipendentemente da ogni precostituita poetica. Continue reading