Una mostra per ricordare la Liberazione e la Resistenza, mettendo a confronto due generazioni di artisti: dal 20 aprile al 25 maggio, alla Casa della Memoria e della Storia i giovani studenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma si confrontano con gli artisti che hanno partecipato e vissuto in prima persona la tragedia della guerra ma anche la ricostruzione civile e morale dell’Italia con la mostra “Il segno delle orme”. Continue reading
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“Il segno delle orme”. Mostra & presentazione catalogo
Leggere il vento di Mengestu. Stranieri in patria
E’ un grande romanzo “Leggere il vento“ (Piemme) di Dinaw Mengestu. Libro maturo, delicato eppure pieno di malinconia e del dilemma contemporaneo ma raramente ben raccontato dell’essere straniero, alla ricerca di un’identità. Continue reading
Kaurismaki: non solo cinema
A sette anni dall’uscita del film, ecco la sceneggiatura de “L’uomo senza passato“ (Iperborea, 2009) del regista, sceneggiatore e produttore cinematografico finlandese Aki Kaurismaki. Dalla seconda opera della “Trilogia dei perdenti“, la storia di una vita che ha inizio dall’oblìo di un passato per nulla edificante, reso cosciente dallo smarrimento del presente e dall’amore di una donna. Continue reading
“Solo la penombra”. 1989: Il muro, la memoria, il ricordo
C’è il peso della storia in questo sofisticato e lirico “Solo la penombra” (Lampi di stampa, 2009), esordio di Carlo D’Alessio. A 20 anni da quel fatidico 9 novembre 1989, quella data e quelle immagini riaffiorano – oggi, in tempi di celebrazioni – nel nostro inconscio e nella nostra memoria collettiva. L’autore, poco più che ventenne ai tempi del crollo della DDR, ripercorre quegli attimi attraverso gli occhi privilegiati di Werner, maestro elementare in pensione incapace di stabilire legami emotivi con il mondo esterno. Continue reading
“La scomparsa dell’alfabeto”. Valeria Viganò e i ricordi
Alla libreria delle Donne, in via Pietro Calvi a Milano, è stata presentata il 28 ottobre l’ultima fatica letteraria di Valeria Viganò, “La scomparsa dell’alfabeto“, (Edizioni nottetempo, 2009). Continue reading
Il gioco della memoria nel racconto di Olga Karasso
Ne “I treni di Alina“, di Olga Karasso, (L’Autore Libri Firenze, 2008), il tempo e la memoria danzano assieme, evocando immagini cariche di energia che modificano la complessità e l’evanescenza del presente, rimodellando la realtà. Un viaggio nei molteplici piani dell’esistenza, indagati attraverso la rivisitazione dei ricordi e dei loro percorsi, attivati grazie ad un gioco di rimandi in cui la memoria individuale si confonde e si perde nel tempo. Continue reading