Portare in primo piano le idiosincrasie del videogame e rifiutare l’assimilazione forzata ad altre forme espressive, riconoscendolo quale medium con un suo statuto e autonomia. Questo l’obiettivo primario di “Intermedialità” (Edizioni Unicopli, 2008) a cura di Matteo Bittanti. Lavoro collettivo, che ha coinvolto ricercatori di varie scuole e formazioni – dagli Usa all’Italia, dal Canada alla Gran Bretagna – è il punto di arrivo di una riflessione sul ludus digitale, ma anche il punto di partenza per successive perlustrazioni critiche. Continue reading
matteo bittanti