Mario Andrea Rigoni in “Vanità“ (Aragno, 2010) presenta riflessioni, aforismi, osservazioni e conclude con una vasta antologia, che inizia con Gilgamesh e finisce con Lévi-Strauss, sull’inconsistenza della vita, del mondo e della storia e sull’inutile reazione vanagloriosa degli uomini destinati a scomparire come ombre. Rigoni riprende le parole bibliche dell’Ecclesiaste “Vanitas vanitatum et omnia vanitas” (Vanità delle vanità e tutto è vano). Continue reading
mario andrea rigoni