La voce e lo sguardo di Libera sono i protagonisti de “L’era del cinghiale rosso” (Fazi, 2009) di Giovanna Nuvoletti, nel quale sono descritti 30 anni di magiche ed indimenticabili estati trascorse a Capalbio. Luogo dove Libera approda la prima volta a 13 anni nel 1977, mitico buen retiro di politici, giornalisti, intellettuali ed artisti. Scritto con una pungente vena ironica, rappresenta la parabola del borgo toscano nato come rifugio dove nascondersi e trasformato nel corso degli anni in uno scenario dove mostrarsi e dire ci sono anch’io.
Libera