Si può parlare delle “Lettere dal carcere” di Antonio Gramsci (Einaudi, 2011) tirando in ballo Italo Calvino e l’incontro tra Cosimo e Gian dei Brughi nel “Barone Rampante”? Forse. Ma si potrebbe collegare – e qui il parallelo è meno ardito – il fondatore del quotidiano “L’Unità” con il pensiero e le opere di uno dei più grandi intellettuali del Novecento italiano, cioè Pier Paolo Pasolini.
lettere dal carcere