Franchi su Lankelot ha scritto che “Stanze nascoste“, libro di Derek Raymond traduzione per Meridiano Zero di Federica Alba e Pamela Cologna, è “un ibrido tra un memoir, un potente trattato di estetica e genetica del noir e un pamphlet etico-politico.” La definizione plurale rende giustizia di un libro in cui il noir è al centro delle riflessioni però addensate con puntigliosa acribia su argomenti disparati, dai ricordi di famiglia ai ritratti archetipici di figure umane decisive per comprendere l’essenza del noir stesso, e non poche considerazioni sull’asprezza dell’esistenza.
le stanze nascoste