Il titolo, “Il punto G dell’uomo” (Nottetempo, 2011), non è dei più affascinanti ma magari in libreria “acchiappa”, chissà. L’antropologo Franco La Cecla si cimenta in un’appassionata ma al contempo misurata apologia del desiderio maschile. Intanto i suoi tentativi di scagionarlo dalle risentite accuse di nuda brutalità sono preceduti dalla necessità di definirlo implicando riflessioni punti di vista narrazioni che a ritroso scorrono fino alla tragedia greca e a Platone: alle fondamenta insomma.
La Cecla
Gli oggetti della nostra storia
“Playstation, caffetterie e altri racconti“ (Interlinea, 2009) è un libro a cura di Fulvio Panzieri e Roberto Righetto. Un’originale raccolta di racconti e ricordi sugli oggetti preferiti da scrittori, artisti e personaggi di rilievo. L’idea nasce da una serie di racconti pubblicati sul quotidiano”Avvenire“nel quale è stato chiesto a venticinque protagonisti della cultura italiana di scegliere un oggetto che ritenevano significativo e simbolico della nostra contemporaneità e di renderlo protagonista di una storia, di un ricordo o di una riflessione. Continue reading