E’ veramente complesso scrivere di un’opera come “Lo stagno delle Gambusie” (Meridiano Zero, 2009) dell’esordiente padovano Enrico Hunterholzner. La difficoltà non sta tanto nella laboriosità della trama, nell’essere arduo dell’argomento, nel linguaggio ardito, bensì nella sua anomalia, nel suo essere essenzialmente e radicalmente altro. Il libro si distingue infatti in modo totale da ciò che siamo abituati a leggere, dalla quotidiana letteratura italiana. Continue reading
Hunterholzner