In “Qualunque cosa succeda” (Sironi Editore, 2009), prefazione di Carlo Azeglio Ciampi, il figlio minore Umberto, a trent’anni dall’omicidio, traccia la figura del proprio padre attraverso i ricordi da bambino. E quelli dei familiari, degli amici e collaboratori paterni, rileggendo le agende di Ambrosoli, le carte processuali e guardando i filmati dell’archivio Rai. “… Qualunque cosa succeda, comunque, tu sai che cosa devi fare e sono certo saprai fare benissimo“. Continue reading
Giorgio Ambrosoli