Sergio Paoli è al suo primo romanzo propriamente detto, ed alla seconda prova come narratore, dopo l’antologia di racconti “Rumori di fondo”. Ha 45 anni e può vantarsi di essere stato definito da Giancarlo de Cataldo come “una rivelazione nel panorama del miglior thriller italiano“. “Ladro di sogni” (Frilli, 2008) è un noir, o meglio, un poliziesco, di quelli che, quando arrivi alla fine, ti ritrovi a rileggere l’inizio, borbottando che allora adesso si capisce perché quell’inizio, e poi quella parte di storia che è lasciata in sospeso. Continue reading
Roma e i figli del male