La prima cosa che potrebbe venire in mente ad un napoletano dopo aver letto il titolo di questo saggio è che “Eroi di carta” (Manifesto libri, 2010) potrebbe tradursi con l’espressione gergale “guappi di cartone” e l’accostamento con Saviano, preso di mira dal sociologo romano, non è bello né corretto. Già Adriano Sofri ha notato l’assonanza e l’ha precisato in una sua recensione purtroppo passata inosservata. Non si vuole mettere in dubbio la buona fede di Dal Lago, ma, purtroppo, il titolo è sì efficace ma di cattivo gusto. Continue reading
eroe