Ne “La donna che vestiva di rosso” (Longanesi, 2009) di Elisabeth George, la primavera è appena arrivata in Cornovaglia. Ma il Sovrintendente Thomas Lynley, ottavo Conte di Aherton, ha il cuore in inverno. Lynley dopo il violento omicidio della moglie ha lasciato New Scotland Yard per rifugiarsi nella terra dei suoi avi, selvaggia e battuta dal vento. Durante una delle sue frequenti passeggiate, si imbatte nel cadavere di un ragazzo precipitato dalla scogliera durante un’arrampicata. Continue reading