“Non abitiamo più qui” (Mattioli 1885), trittico di racconti leggibile come un romanzo non lineare, è stato tradotto in italiano nel 2009 ma vale la pena parlarne ancora (peraltro si tende a fare con i buoni libri quello che si fa con il resto: si butta via tutto in fretta e si passa ad altro, la qual cosa denota che non si è capito nulla proprio della letteratura, che se ne infischia della cronaca e quando è buona lavora su tempi lunghi e oltre – altrimenti perché dovremmo ancora leggere Eschilo o Petronio? Continue reading
Dubus