“Animali della letteratura italiana” (Carocci, 2009) – lavoro curato da Gian Mario Anselmi e Gino Ruozzi, entrambi professori presso l’Università di Bologna – vuol tracciare una linea particolarissima della nostra tradizione letteraria. Una linea che ha come protagonisti gli animali: animali “reali” e simbolici, “portatori” di valori a cui tendere o da abbandonare velocemente. Il volume non ha l’ambizione di essere un compendio enciclopedico ma, più che altro, una somma di attestazioni, percorsi esemplari di un bestiario colorato. Continue reading
dante
Gli animali della letteratura italiana
Laurenti: i vicoli della foresta. Una poesia dal sapore antico
“I vicoli della foresta” (Perronelab, 2010) è la prima, intensa, prova poetica di Giorgio Laurenti. Più che percorsi reali sono movimenti incessanti, ora palpabili ora intangibili, che si muovono su un magma predefinito. Continue reading
Italiano, questo sconosciuto!
In che condizioni versa la lingua italiana? Se il congiuntivo è ormai agonizzante, tanto da richiedere la fondazione del SIC (comitato per la difesa e la diffusione del congiuntivo), il pronome non se la passa meglio. Eppure, la situazione della nostra lingua non è poi così grave come viene dipinta. A sostenerlo è Andrea De Benedetti in “Val più la pratica” (Laterza, 2009), piccola grammatica immorale della lingua italiana – così recita il sottotitolo – dove l’autore fa le pulci ai guardiani dell’ortodossia del bel parlare. Continue reading