Centocinquanta anni fa Terenzio Grossi è stato autore di oltre 20 azioni criminose: aggressioni, rapine, omicidi, estorsioni e stupri. E’ stato il leader di una banda di briganti che ha seminato panico e speranza lungo le province del neonato Regno di Italia, coprendo bene o male una porzione di territorio delimitata da Pesaro e Fano sul versante adriatico, da Urbino e dalla Gola del Furlo su quello appenninico. Continue reading
cronaca disegnata