“Nel mio nome c’è il suo ultimo grido, il suo ultimo ostinato rifiuto del destino che l’attendeva. È per questo che mi chiamo Victoria“: si conclude così “Il mio nome è Victoria” (Corbaccio, 2010) di Victoria Donda. Continue reading
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Biblioterapia: santi libri! Leggere ci rende liberi
Stéphanie Janicot in “100 romanzi di primo soccorso per curare (quasi) tutto” (Corbaccio 2009) crede nel ruolo salvifico della letteratura. Premettendo che, con questo libro, non risolverà i problemi del lettore. Continue reading
“La foresta dei girasoli”. Colpevole di essere viva
Ne “La foresta dei girasoli” (Corbaccio, 2009) di Torey L. Hayden, Mara la mamma di Lesley, giudiziosa diciassettenne e di Megan, nove anni di vivace curiosità non è una mamma come tutte le altre. Continue reading
“L’ultima traccia”: Elaine è scomparsa nella nebbia
“Se avesse preso il primo volo del mattino da Heathrow per Malaga, a quell’ora sarebbe già stata a destinazione da tempo”. Ne “L’ultima traccia” (Corbaccio, 2009) di Charlotte Link, traduzione di Alessandra Petrelli, Elaine Dowson sta per salire su un aereo dallo scalo di Heathrow diretta verso il sole e il caldo di Gibilterra per partecipare al matrimonio dell’amica la giornalista Rosanna Hamilton e sin dalle prime pagine si viene rapiti e presi dall’emozione. Continue reading
Into the wild: nelle terre estreme
“Inseguire una fuga”, con questo ossimoro si potrebbe definire la vicenda di Chris McCandless, alias Alex Supertramp, protagonista del fortunato “Nelle terre estreme” (Corbaccio 2008). L’autore, Jon Krakauer, giornalista chiamato a occuparsi del tragico periplo, compie un ideale viaggio a ritroso sulle orme del protagonista, sorta di Omero moderno, animato da propositi vagamente ascetici. Continue reading
La storia di “Giovanna la pazza”
“L’ultima regina“ (Corbaccio, 2009) di C.W. Gortner, traduzione di Valeria Galassi, narra la vita leggendaria di Giovanna di Castiglia, Infanta di Isabella di Castiglia e Ferdinando di Aragona regnanti di Spagna. La storia inizia nel 1492, con la conquista di Granada, da parte dei Reyes Catolicos, così titolati da Papa Alessandro VI Borgia, dopo ben tre secoli di dominazione moresca. DOCUMENTI/La storia di Giovanna la pazza Continue reading
“Belle sceme”, la Genova di Maria Masella
Un mondo femminile che ruota intorno alla protagonista quello di “Belle sceme” (Corbaccio, 2009), tutte donne di età compresa tra i 20 e 30 anni che sanno combinare solo pasticci. Del resto l’autrice, Maria Masella, parlando delle trentenni degli anni duemila sembra non avere molta considerazione riguardo ai loro ideali. “Ricordo che ai miei tempi, quando si sce-glieva una professione lo si faceva per passione, ora il primo pensiero che hanno le ragaz-ze appena diplomate o laureate quando cercano un lavoro è:quanto mi renderà quest’attività?“. Beh, la protagonista del suo romanzo, Laura, è proprio una trentenne in carriera che si è laureata in ingegneria col massimo dei voti e che si sta facendo avanti nel mondo del lavoro cercando di aiutare anche l’uomo che ama. Continue reading