Carolin sarà in grado di trovare l’uomo giusto che la perdonerà per essere troppo intelligente? “In verità è meglio mentire” di Kerstin Gier (Corbaccio, 2012). Fortemente simpatica, carismatica e dannatamente intelligente. Continue reading
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In verità è meglio mentire
“La cucina degli ingredienti magici”
Oltre ad essere una giornalista, Jael McHenry è una cuoca appassionata e nella sua opera prima ci trasmette tutto il suo amore per ricette ed ingredienti, mescolando con grande leggerezza elementi soprannaturali e realtà molto difficili da affrontare. La cucina degli ingredienti magici (Corbaccio, 2011) avvolge il lettore con i vapori, i profumi, le sensazioni tattili provenienti dalla cucina di Ginny, lasciandolo con il preciso desiderio di provare esperienze semplici e rilassanti come osservare le cipolle che lentamente assumono un colore dorato o i cibi che, durante la cottura, pian piano si trasformano in qualcosa di diverso. Continue reading
In libreria “Ricomincio da te”. Successo per Eloy Moreno
Da alcuni giorni è in libreria il romanzo che nel 2011 e stato in Spagna il “caso editoriale” dell’anno. Ricomincio da te di Eloy Moreno Corbaccio (2012). Continue reading
“Mr. Jones e lo zoo della torre di Londra”
Dopo il successo internazionale del suo primo romanzo “Monsieur Ladoucette e il club dei cuori solitari” giunge in questi giorni nelle librerie del nostro paese “Mr. Jones e lo zoo della torre di Londra” (Corbaccio 2011) seconda prova della scrittrice inglese Julia Stuart che, pur non rappresentando ormai una sorpresa, ha tutti gli ingredienti di un libro destinato ad incontrare il più largo favore dei lettori.
La trama: la Corona britannica decide che la collezione di animali esotici, ricevuti in dono nel corso degli anni da leaders stranieri, venga trasferita dallo Zoo alla Torre di Londra. Al guardiano della Torre, Balthazar Jones, proprietario della tartaruga più vecchia del mondo, viene conferito il prestigioso incarico di occuparsi della faccenda.
Le nuove incombenze e l’accresciuta affluenza del pubblico cambieranno la vita di Mr Jones, rendendola più movimentata, e in qualche misura lo distrarranno dal grande dolore per la morte del figlio, Milo, perduto in tenera età. Il compito più difficile è quello di cercare di mantenere l’ordine e la calma all’interno della Torre, di far convivere un’inedita e bizzarra comunità,i rissosi abitanti storici con i nuovi, numerosi ed esigenti ospiti. Infatti, anche i vecchi abitanti sono, a loro modo,degli individui “esotici” o meglio dei protagonisti eccentrici e contribuiscono a rendere divertente e piacevole la lettura. Fra i tanti numerosi personaggi, il lettore farà la conoscenza del Reverendo Septimus Drew, un uomo sempre innamorato e scrittore in incognito di romanzi erotici, del “guardiano dei corvi reali” la cui dipartita, si dice, porterebbe alla rovina del regno, di Ruby Dore, la procace proprietaria dell’amena locanda “La ruota della tortura”, “dove sono benvenuti i topi ma é bandito il gioco del Monopoli” e del numeroso gruppo di fantasmi, che abita le vecchie celle, i patiboli e le segrete della Torre. Per non parlare, poi, dello stesso Mr Jones e della moglie greca Hebe, impiegata all’ufficio oggetti smarriti della metropolitana.
Siamo dinanzi ad un originale romanzo, un pò surreale, divertente e commovente allo stesso tempo. La trama potrebbe non interessare più di tanto, ma l’autrice, con una scrittura lieve e convincente, riesce a rendere la lettura un’occasione di puro, intelligente divertimento.
Julia Stuart, nata e cresciuta in Inghilterra, ha trascorso lunghi periodi in Francia e Spagna dove ha insegnato la lingua inglese. Dopo aver studiato giornalismo, ha collaborato con molte testate regionali, per approdare, negli anni novanta, nella prestigiosa redazione dell'”Indipendent”, in cui ha lavorato per otto anni.
Quello che viene presentato è il secondo romanzo della scrittrice che ha esordito con “Monsieur La doucette e il Club dei cuori solitari”, pubblicato in Inghilterra da Harper &Collins nel 2008.
Autore: Julia Stuart
Titolo: Mr. Jones e lo zoo della torre di Londra
Editore: Corbaccio
Anno di pubblicazione: 2011
Prezzo: 18,60 Euro
Pagine: 340
articolo di Roberto Bisogno
“Green”
Finalmente l’attesissimo ultimo capitolo della trilogia nata con “Red” dalla penna della scrittrice tedesca Kerstin Gier “Green” (Corbaccio 2012)
Sono trascorse solamente due settimane da quando la giovane protagonista Gwendolyn ha scoperto di essere la dodicesima viaggiatrice nel tempo. Ultima del ramo femminile.
Una vita, la sua, totalmente sconvolta da salti temporali nel passato,resi non casuali solo grazie all’utilizzo di uno speciale cronografo. Salti utili a portare a compimento un’importantissima missione destinata, secondo alcuni, a salvare il destino dell’umanità. Ma sarà realmente così?
Una vita contro la quale Gwen cerca di lottare con tutte le sue forze, un destino che non le interessa e verso il quale non è affatto preparata. Infatti, la segretissima setta che gestisce questi salti temporali, ha istruito la persona sbagliata: la cugina Charlotte, che alla scoperta di non essere la prescelta, tenterà in tutti i modi di rovinare la vita alla giovane cugina.
A complicare di più le cose, il giovane ed afascinante Gideon De Villers, occhi verdi e capelli corvini, ultimo del ramo maschile, che non lascerà Gwendolyn del tutto estranea al suo fascino.
“Buoni amici?” ripetei con la bocca improvvisamente secca.
“E’ importante che tu ti fidi di me”.
Gideon le era sembrato la sua unica ancora di salvezza, ma ora l’ha fatta decisamente sprofondare negli abissi dell’infelicità.
Lentamente però vengono a galla insospettabili segreti che la riguardano in prima persona. Segreti che la giovane Gwendolyn cerca in tutti i modi di svelare e sarà solo con l’aiuto dei suoi più fidati amici come Lelie ed il piccolo gargoyle Xemerius, che la giovane protagonista potrà districarsi nell’enorme labirinto di imbrogli destinato a concludersi con un tragico epilogo.
“Il cerchio di sangue giunge a conclusione, la pietra è dell’eterno realizzazione
La veste della gioventù si accresce di nuova energia,
che da potere immortale a colui che porta la magia.
Ma, attenzione, quando la dodicesima stella sorgerà
Il destino di quanto è terreno si compirà.
La gioventù si scioglie, la quecia è condannata
A decomporsi in quest’epoca buia e odiata.
Soltanto quando impallidisce la dodicesima stella,
l’aquila raggiunge per sempre la sua meta più bella.
Sappi dunque, una stella si consuma per amore
Se sceglie liberamente di distruggersi per amore”
Avvincente, appassionante e come per i capitoli precedenti, un capolavoro che conferma l’enorme bravura della scrittrice Kerstin Gier.
Titolo: Grenn
Editore: Corbaccio
Autore: Kerstin Gier
Anno: 2012
Pagine: 423
Prezzo: 16.60