“Scavalcamenti di campo“, così li chiama Vito Zagarrio, “indizi di una deroga dalla grammatica del linguaggio hollywoodiano“: paradigma fra i più convincenti per una lettura complessiva dell’opera di John Ford, al quale è dedicato il volume omonimo della Marsilio, che prosegue nella pubblicazione di monografie di grandi registi; questa sul cineasta americano del Maine segue il libro dedicato a Bernardo Bertolucci.
Cinema
Abiusi fra cinema e letteratura
Prima la musica, poi il cinema
Prima di pubblicare la seguente recensione e dopo averla scritta abbiamo appreso la notizia della morte di Giovanni Morelli, ordinario di Musicologia all’Università Cà Foscari di Venezia e responsabile di molti incarichi di prestigio per istituzioni veneziane e non solo. Continue reading
Autobiografia di E. Kusturica
Su Emir Kusturica, di cui Feltrinelli traduce ora l’autobiografia “Dove sono in questa storia“, si è esercitato il solito vizietto banalmente acritico di incensare un autore fino a dichiararlo il migliore del mondo (successe ai tempi di Underground, che rivisto oggi, pur restando un film in certi momenti straordinario, mostra qualche pesantezza di troppo) per poi liquidarlo come un regista di second’ordine.
Cinema 2: l’immagine-tempo
Cos’è il cinema? A questo interrogativo già Bazin provò a dare una risposta ricorrendo al reale ontologico, a quella rappresentazione dell’ambiguità del reale. Deleuze va oltre il problema della rappresentabilità e fonda la sua ricerca su due concetti precisi : il movimento e il tempo. “L’immagine-tempo” (Ubulibri, 2010) è il secondo e ultimo volume dedicato al cinema e va a collocarsi nella dimensione opposta ad “Immagine-Movimento”. Continue reading
Oltre la vendetta
Che la cinematografia asiatica (ci si perdoni l’approssimazione, peraltro legittimata dall’uso che ne ha fatto un esperto quale Dario Tomasi in due libri recenti) negli ultimi anni sia stata spesso la più interessante sulla scena mondiale di un’arte altrimenti agonizzante quale sembra essere ormai il cinema, è per chi scrive fuori discussione. Il cinema coreano in particolare vi ha giocato un ruolo non certo di secondo piano.
Contro il cinema e ogni forma di arte
Non esiste un modo corretto e migliore per descrivere il genio e l’intelligenza di uno dei più grandi pensatori e artisti del Novecento italiano. “Contro il cinema” (Minimum Fax, 2011) è una raccolta di interviste fatte a Carmelo Bene che hanno come oggetto di discussione il cinema ed è un libro che è riuscito a fotografare esattamente la forza delle dichiarazioni di Bene, la sistematica eversione delle regole comuni e condivise dell’Arte, la rottura con quella cultura intellettual-borghese di sinistra. Continue reading
Cinema: l’immagine movimento
“L’immagine movimento” (Ubulibri, 2010), scritto dal filosofo Gilles Deleuze, con “L’immagine-tempo”, è un saggio fondamentale sull’estetica del cinema. Continue reading