Mariangela Gualtieri con il suo Teatro Valdoca ha inaugurato un nuovo corso della poesia e del teatro italiano, epigona dell’estetica beniana e dei versi incandescenti di Amelia Rosselli e Patrizia Cavalli.
Alla luce dell’ultima uscita editoriale di Mariangela Gualtieri, “Caino”, non si poteva trascurare “Bestia di gioia” (Einaudi, 2010), raccolta – divisa per sezioni – di poesie indimenticabili, un inno continuo di gratitudine alla Natura.
Parlare di “Caino“(Feltrinelli, 2010) a pochi giorni dalla morte di José Saramago mi resta difficile ma è un peccato non parlare di un libro che sancisce il più bel testamento che l’autore portoghese potesse lasciarci.