Nel romanzo “Ritratti di Fidelman” (Minimum Fax, 2010) di Bernard Malamud, traduzione di Ida Ombroni, il protagonista “pittore fallito per sua stessa ammissione, arrivò in Italia per scrivere una monografia critica su Giotto”. Arthur sbarcato da poco tempo dal transatlantico a Napoli, dalla città del sole giunse a Roma, dove desiderava frequentare musei e biblioteche in una sorta di privato Gran Tour. Continue reading
Bernard Malamud