“Sì, sì, sono vostra cugina Sophia, ma non vuoi chiamarmi Sophy? Se qualcuno mi chiama Sophia mi sento in disgrazia, e non è piacevole. E tu, come ti chiami?”. È “Sophy la Grande“ di Georgette Heyer (Astoria, 2012) briosa e indipendente protagonista di questo arguto romanzo che così si presentava alla sua tribù di cugini che dimoravano a Palazzo Ombersley in Berkeley Square. Continue reading
Astoria
La fattoria delle Magre Consolazioni: vita in campagna
Nel romanzo “La fattoria delle Magre Consolazioni” di Stella Gibbons (Astoria 2010) traduzione di Bruna Mora, la protagonista Flora Poste “aveva vent’anni e scoprì di possedere ogni abilità e grazia, tranne quella di guadagnarsi da vivere”. Sotto il Regno di Sua Maestà Giorgio V d’Inghilterra negli anni Venti del XX Secolo Flora era rimasta orfana, perché i genitori erano morti a poche settimane l’uno dall’altra “durante l’epidemia annuale d’influenza, meglio nota come Spagnola”.
La trama del destino
È un piroscafo che si getta nel blu dell’Oceano Atlantico il protagonista di “Un matrimonio inglese” (Astoria, 2010) di Frances Hodgson Burnett. Sono stati il Fato e la Vita che “pianificano la trama” e che conducono le navi avanti e indietro tra l’Inghilterra e gli Stati Uniti a far incontrare Rosalie Vanderpoel e Sir Nigel Anstruthers. Alla fine del XIX Secolo è diventata consuetudine scambiare un titolo nobiliare con un grande patrimonio. Continue reading