Ne “Il bit dell’ avvenire” (Tunué, 2009) leggiamo: “Il virtuale è reale, altrimenti non potrebbe esistere“. Mi trovo a riflettere su questa frase, che nella sua semplicità e logica racchiude il senso di come viene percepita a tutt’oggi la realtà virtuale e non solo. Forse come qualcosa di altro da noi? Continue reading
antonio pascale