“Blackshaw era la dimora della nostra famiglia, i de Luce, da tempo immemore…“: così descrive la propria abitazione Flavia, l’11enne protagonista di “Flavia de Luce e il delitto nel campo dei cetrioli” (Mondadori 2010) di Alan Bradley. Sembra l’incipit di un romanzo gotico (come il Castello di Otranto di Walpole,) ma è il 1950. Flavia vive in un edificio georgiano sperduto nella campagna inglese, insieme a un padre misantropo, il Colonnello de Luce, appassionato filatelico, e alle sue due antipatiche sorelle maggiori Ophelia e Daphne. Continue reading
Alan Bradley