“Fino in capo al mondo” (Robin, 2008) è la prova d’esordio di Adam Kolack ma soprattutto è una storia. Anzi sono molte storie che si intrecciano e si sovrappongono fino a farne un romanzo aggraziato e solido, capace di tessere una trama mai scontata e sempre limata con la dovizia di chi conosce l’arte della scrittura. L’autore mette in atto un vero e proprio viaggio iniziatico che fa della strada il teatro assoluto e indefinito della storia. Continue reading
adam kolack