Dopo l’eclatante successo della sua opera prima, Il Suggeritore (Longanesi, 2008), ed in attesa di leggere la sua nuova fatica, La Donna dei Fiori di carta (Longanesi, 2012) appena uscito nelle librerie, Donato Carrisi ci regala un lavoro ricco di mistero e fascino, un intricato giallo che ci trascinerà alla scoperta di una città di Roma di cui ignoravamo l’esistenza e di un ordine del Vaticano con un compito per noi davvero difficile da concepire. Continue reading
Thriller
La scheggia d’obice
Si narra, ma solo grazie alla testimonianza di Maurice Leblanc, che Arsenio Lupin, ladro gentiluomo, partecipò alla prima guerra mondiale. Prova diretta di questa fonte la troviamo proprio nel romanzo “La scheggia d’obice” (Excelsior 1881, 2011) dove il nostro beniamino non la fa da protagonista ma avrà come sempre un ruolo di estrema importanza, consegnando al giovine protagonista Paolo Delroze la chiave di apertura del mistero in cui è avvolto.
Lupin e la dimora misteriosa
Il nostro caro Arsenio Lupin, abbandonate le vesti di Jim Barnett, è pronto per rituffarsi in una nuova avventura, nelle vesti di un nuovo personaggio. In “Arsène Lupin. La dimora misteriosa“(Excelsior 1881) oggetto conteso è una splendida tunica ornata di diamanti preziosi, realizzata dal venditore di diamanti Van Houben.
“A tempo di sesso”
Tra il thriller e il noir, ma con un approfondimento psicologico che ammicca più al romanzo classico che alla letteratura di genere, “A tempo di sesso” (Besa, 2011) dello scrittore romano Simone Consorti è un libro che si legge d’un fiato, seguendo da un lato le indagini di un caparbio commissario e dall’altro il diario segreto della presunta vittima, Stella.
La Real Life di Brookmyre
“Real Life“ di Brookmyre (Meridiano Zero, 2011) è uno di quei thriller che, inizialmente, non ti prende. E’ lento, farraginoso, non si riesce a trovare il bandolo della matassa e sembra troppo caricato nel linguaggio e nelle atmosfere descritte. Eppure, man mano che si va avanti nella lettura, il lettore non riesce a staccare gli occhi da quelle pagine intrise di sangue, violenza, termini spudorati.
“Il passaggio” di Cronin
Cosa ne sarebbe del mondo se un esperimento scientifico-militare ambizioso quanto pericoloso sfuggisse al controllo? E’ quel che accade ne “Il passaggio” di Justin Cronin (Mondadori 2011) che – nel corso delle sue 888 pagine – tratteggia, prima (nel 2018) l’avvento dell’apocalisse virale, poi la situazione post-apocalittica e di progressivo “arretramento” della civiltà dei successivi 100 anni.