Le vicende giudiziarie sono difficili da comprendere e soprattutto da far comprendere. Un evento dirompente come l’esplosione di sette chili di tritolo può far nascere un’infinità di trame e coinvolgere centinaia di persone, la realtà può mutare con ogni nuova rivelazione e la verità viene seppellita sotto le macerie del tempo.
Fumetti
Nate Powell ci porta lontano
Esiste un abisso tra chi soffre di disturbi mentali e il resto del mondo, una voragine chiamata comprensione. Nate Powell riesce, con “Portami via” (Rizzoli Lizard, 2009), ad accorciare questa distanza con un utilizzo equilibrato ma potente di immagini e parole, andando oltre l’asettico linguaggio clinico e svelando ai nostri occhi la vita quotidiana di persone con problemi mentali. Continue reading
“Georgie”, di Izawa e Igarashi
La Magic Press ha ripresentato in quattro volumi uno dei più famosi shojo manga anni Settanta ed Ottanta, Georgie, di Yumiko Igarashi (già autrice di Candy Candy, la cui pubblicazione è bloccata da tempo per dissidi con l’altra autrice Kyoko Mizuki) e Man Izawa, in una veste molto curata, con sovracoperta e illustrazioni a colori all’interno e senso di lettura alla giapponese. Continue reading
Morti speciali S.p.A
Argomento pesante, da cronaca nera. Sette morti in una industria siderurgica, l’Italia sconvolta per settimane, la ricerca delle responsabilità e le inchieste dei giornalisti. Oggi la vicenda si trascina con fatica, i processi continuano verso un esito incerto, il problema degli incidenti sul lavoro rimane e solo i morti riposano, più o meno, in pace. In questa atmosfera è uscito un fumetto di Alessandro Di Virgilio e Manuel De Carli, “ThyssenKrupp. Morti Speciali S.p.A”. Continue reading
Brizzi, pellegrino a fumetti
Nel 2006, Enrico Brizzi parte per un viaggio, un pellegrinaggio che parte da Canterbury e finisce a Roma. Al suo ritorno scrive un libro sull’esperienza, pubblicandolo nel 2007 per Mondadori. Da poco è in libreria “Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro“ (Rizzoli Lizard, 2009). Disegni di Maurizio Manfredi, col quale aveva già dato vita a una altro suo romanzo, Bastogne. Continue reading
“Peter Pan” di Loisel
Aprendo questo volume e iniziando a sfogliarne le pagine avevo in mente un Peter Pan fanciullesco, tenero e spietato nella sua natura di eterno ragazzo perso in un mondo di fantasia. Pensavo alla dolce Wendy che alla fine torna a casa insieme ai Bambini Perduti, mentre Peter sceglie l’IsolaCheNonC’è, simbolo della giovinezza. Non ho trovato molto di tutto questo nel fumetto di Régis Loisel. Continue reading
“L’altra parte” di Aaron
Ci sono libri e fumetti che criticano la guerra, altri che la esaltano; a volte la descrivono come un inganno e altre volte come un’eroica necessità. Per ogni pagina scritta a favore ne esiste un’altra contro. “L’altra parte” (Planeta DeAgostini, 2009) rientra invece in una categoria più difficile da individuare, forse perché l’argomento che tratta è troppo delicato, perché questo è un fumetto che la guerra te la butta addosso senza risparmiarti nulla. Continue reading
Pollo alle prugne
“Pollo alle prugne” (Sperling & Kupfer, 2009) non è “Persepolis”. Tutta la mia recensione sull’ultimo fumetto di Marjane Satrapi, gira attorno a questa affermazione. È la prima cosa che mi sono detto una volta arrivato all’ultima pagina del volume, e penso sia la stessa cosa che si diranno i lettori delusi. Io non sono tra questi. Sono soddisfatto di averlo letto, ma tengo a ribadirne la lontananza da “Persepolis”. Continue reading