Un padre scrive una lettera alle amate figlie, quel padre si chiama Barack Obama ed è il 44esimo e attuale Presidente degli Stati Uniti d’America. È “Di Voi io canto. Lettera alle mie figlie” (Rizzoli, 2011) uscito ieri in Italia, dove Barack Obama aiutato dalle belle illustrazioni di Loren Long reinterpreta con il suo stile liberal le vite dei personaggi che hanno fatto dell’America quel grande paese che noi tutti conosciamo. Continue reading
Storia e politica
“Permanenze lontane”: il debutto di Maurizio Landini
Ho provato a cercarle con gli occhi queste “Permanenze lontane“ (Edizioni della Sera, 2011) di Maurizio Landini, ho provato a toccarle cercando di sfiorare quegli oggetti del quotidiano solo apparentemente così simili nelle diverse vite delle persone, ho provato persino a immaginarle, ma non sono riuscito neanche in questa operazione. Parlo di poesia molto spesso, persino troppe volte, fino quasi a dimenticare che la poesia è linguaggio allo stato puro e come ogni cosa pura, se è vera, non è clonabile, riproducibile.
Nando Vitali e il racconto delle foibe
La tragedia delle foibe e delle battaglie nel Carso riemergono in tutta la loro atrocità nel romanzo di Nando Vitali, “I morti non serbano rancore” (Gaffi). A raccontarle è Lorenzo, figlio del Capitano Goretti, che ai giorni nostri, prova a ricostruire la storia di suo padre e della sua famiglia. Non è un libro di guerra, ma sulla guerra, non un testo di Storia, ma un romanzo che prova a ricostruire la storia personale di un singolo, sopravvissuto agli orrori del secondo conflitto mondiale e a una delle più controverse e meno appurate vicende degli scontri: le foibe. Continue reading
“Il libretto rosso di Pertini”. Una vita esemplare
“Il libretto rosso di Pertini” (Castelvecchi) di M. e Pier P. Di Mino, ha come fil rouge la frase pronunciata nel 1981 in qualità di Presidente della Repubblica: “Ai vecchi, perché ricordino: ai giovani, perché sappiano quanto costi riconquistare”. Continue reading
Scrittori francesi cattolici: genio e didascalia
Due libri d’inizio Novecento e qualche tratto in comune. “Denaro“ di Charles Peguy e l’”Esegesi dei luoghi comuni” di Leon Bloy, entrambi editi per Piano B edizioni, ci danno la possibilità di aprire una domanda. Si può prendere da un autore ciò che più ci piace e lasciare in disparte il resto? La risposta sembra scontata (ovvio che sì!) ma nel mondo tutt’altro che acuto delle lettere non lo è.
L’Italia di Leopardi e Cordero
Piccolo grandissimo opus imprescindibile della nostra storia culturale, il “Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl’italiani” (Bollati Boringhieri, 2011) di Giacomo Leopardi è un pamphlet essenziale per capire una volta per tutte di cosa parliamo quanto parliamo di noi. Un libretto che negli ultimi venti anni si è guadagnato la conoscenza necessaria dei più attenti e che ora andrebbe mostrato ai restanti milioni con la promessa di un impegno: renderlo anacronistico.
Passato, presente, futuro. Autobiografia di Italo Bocchino
Nelle prime righe del libro “Una storia di destra” (Longanesi, 2011) di Italo Bocchino, l’autore scrive (in questa sua autobiografia) che la politica per lui “è una missione laica”. Continue reading
Il Risorgimento per immagini: nel nome dell’Italia
“Nel nome dell’Italia” (Laterza, 2010 a cura di Alberto Mario Banti) vuole farci riscoprire senza mediazioni il Risorgimento attraverso una selezione di “Testimonianze, documenti e immagini“. Continue reading