Una casa di petali rossi di Kamala Nair (Editrice Nord 2012) ha inizio con una lettera che la protagonista del romanzo ha lasciato prima di partire all’ignaro fidanzato addormentato. “Quando leggerai queste pagine, io sarò in volo sull’Atlantico, diretta in India. Ti sarai svegliato, solo, e avrai trovato l’anello di diamanti che ho lasciato sul comodino, sopra questi fogli che adesso tieni in mano”. Continue reading
Letteratura Straniera
Le origini di Patricia Cornwell. In libreria “Nebbia Rossa”
Quando, nel 1990, Patricia Cornwell esordì con Postmortem, il successo fu immediato e fulminante. Pubblico e critica si appassionarono subito all’anatomopatologa Kay Scarpetta e ai personaggi che la circondano, dallo scorbutico poliziotto Pete Marino alla tormentata nipote Lucy. Continue reading
Angeli, viaggio allucinante in una psiche frammentata
Colline è una donna distrutta, dentro e fuori. Una donna che metodicamente e quotidianamente infligge abusi al suo corpo per renderlo il più ripugnante possibile, e che si ritrova alla soglia dei trent’anni totalmente isolata socialmente. Continue reading
L’ultimo uomo nella torre. L’India di Aravind Adiga
Continua ne L’ultimo uomo nella torre la ricerca in forma fictionnelle nelle trasformazioni del continente indiano indagato dapprima come giornalista, esperto di finanza addirittura – cosa non del tutto consueta fra gli scrittori – e poi come narratore puro da Aravind Adiga. Continue reading
Il colpo di vento di Collini. Firmato Von Schirach
Ne “Il caso Collini” di Ferdinand Von Schirach (Longanesi 2012), Fabrizio Collini è un italiano immigrato in Germania negli anni Sessanta, pensionato da quattro mesi dopo aver lavorato per trentaquattro anni come operaio. Una sera Collini riesce con un pretesto ad introdursi nella stanza d’albergo di un noto industriale, l’ottantenne Hans Mayer, che uccide a colpi di revolver accanendosi poi con ferocia sul cadavere. Continue reading
“L’ora prima del Alba”. Ondaatje viaggia per mare
Michael Ondaatje, scrittore cingalese naturalizzato canadese, nato nel ‘43 da una famiglia di origini olandesi, noto a molti grazie al film Il paziente inglese tratto da un suo romanzo, con L’ora prima dell’alba, si cimenta con una narrazione che lascia immaginare traslati e risonanze autobiografiche. Continue reading
L’esordio di Philip Roth: “Goodbye, Columbus”
Un romanzo breve e cinque racconti, datati 1959 e pubblicati in Italia per la casa editrice Einaudi nel 2012, compongono la prima opera letteraria di Philip Roth, Goodbye, Columbus. Un esordio che consacra in breve tempo Roth nell’alveo dei grandi narratori. Bastano poche pagine, infatti, per rendersi conto che si ha a che fare con un brillante scrittore, in grado di descrivere con semplici tratti i mondi e le atmosfere da lui evocati, in cui il lettore si immerge quasi senza rendersene conto.
“I Gillespie” di Jane Harris. Un’eroina vittoriana
Il debutto letterario di Jane Harris, Le osservazioni (Neri Pozza, 2006), ci aveva fatto conoscere un’originale quanto indimenticabile protagonista femminile: quella giovanissima Bessy Buckley, eroina vittoriana, capace di guardare ed annotare ogni cosa, proprio come aveva chiesto la sua padrona, con occhio critico e vigile.
Continue reading