“Il ragazzo e suo padre sono giunti all’alba per murarmi nella torre. Venivano dal villaggio ai piedi del castello, con il loro asino e il carretto pino di attrezzi. Io ero sveglia da ore, a fissare dal davanzale il cielo che da nero volgeva all’azzurro chiaro, ed è così che ho sentito il loro scalpiccio sulla neve della corte (…).” In principio c’erano i Bathory, gruppo black metal svedese nato a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 del secolo scorso, il cui nome scaturiva dalla canzone “Countess Bathory” dei Venom, ispirato alla contessa e omicida seriale ungherese Erzsébet Báthory. Continue reading
Letteratura Straniera
Ascoltare il proprio cuore. Quella cosa chiamata amore
Ne “L’arte di ascoltare i battiti del cuore” (Neri Pozza) di Sendker, una lettera è la chiave per scoprire che fine abbia fatto Tim Win, padre di Julia, metodico avvocato di successo newyorkese improvvisamente scomparso 4 anni prima. Continue reading
Il destino parallelo di Ansary. La storia vista dall’Islam
In “Un destino parallelo”, Ansary offre una vivida narrazione, sulla storia del mondo vista dal mondo musulmano: dai gloriosi tempi di Maometto fino all’umiliante sconfitta nella “Guerra dei sei giorni” e oltre. Continue reading
“La ragazza della porta accanto”: dentro la grande Mela
Ne “La ragazza della porta accanto” (Corbaccio, 2010) di Elizabeth Noble, traduzione di Rita Giaccari, alle 8 di mattino in un palazzo dell’Upper East Side di New York “il portiere di notte, Jesus, stava per smontare”. I destini e le storie dei vari inquilini di questo edificio sono inevitabilmente destinati a intrecciarsi tra di loro. Dietro la porta dell’appartamento 2 A troviamo la bibliotecaria Charlotte Murphy, single in cerca d’amore divoratrice di romanzi rosa.
“La ballerina dello Zar”: romanzo di Adrienne Sharp
“Mi chiamo Mathilde Kschessinska e sono stata la più grande ballerina russa nei teatri dell’impero”. È l’allettante incipit de “La ballerina dello zar” (Neri Pozza, 2010) di Adrienne Sharp, traduzione di Raffaella Vitangeli. Continue reading
L’affascinante Josephine
Nel romanzo “La vita segreta di Giuseppina Bonaparte” (Mondadori, 2011) di Carolly Erickson, traduzione di Anna Luisa Zazo, l’autrice racconta “la vicenda di Giuseppina in prima persona e dal suo punto di vista, narrativamente immaginato e arricchito”. “Rosa di tutte le rose, mia bella signorina Tascher, il vostro ricordo mi incanta”. È il primo biglietto amoroso ricevuto da una delle donne più charmante dell’Ottocento, Josephine di Beauharnais prima moglie di Napoleone. Continue reading
Ritratti di Fidelman: viaggio di Arthur, eterno apprendista
Nel romanzo “Ritratti di Fidelman” (Minimum Fax, 2010) di Bernard Malamud, traduzione di Ida Ombroni, il protagonista “pittore fallito per sua stessa ammissione, arrivò in Italia per scrivere una monografia critica su Giotto”. Arthur sbarcato da poco tempo dal transatlantico a Napoli, dalla città del sole giunse a Roma, dove desiderava frequentare musei e biblioteche in una sorta di privato Gran Tour. Continue reading
Paul Auster con “Sunset Park” ed il peso del destino
Nel suo ultimo e bel romanzo, “Sunset Park” (Einaudi, 2010) Paul Auster affronta un tema particolarmente attuale negli Stati Uniti, quello degli sfratti da appartamenti che gli inquilini non riescono più a pagare. Continue reading