Ne “Il talismano della Villette” (Nord 2011) di Claude Izner, traduzione di Mara Dompè, una nuova indagine sta per toccare in sorte al libraio/investigatore privato Victor Legris, nella Parigi del febbraio del 1894. Continue reading
Letteratura Straniera
Philip Roth e la Nemesi del più grande
Sono trenta, credo. Trenta romanzi per il più grande scrittore vivente. Che ha scritto alcuni fra i libri più belli di tutti i tempi, alcuni ottimi romanzi e anche qualche noioso sermone o fiacca ripetizione del già scritto tante altre volte prima e meglio. Negli ultimi anni – ne ha settantotto – proprio allegrissimo non sembra: torna di continuo sulla malattia, il dolore, la solitudine, la morte. Lo fa anche in “Nemesi“ (Einaudi, 2011), l’ultimissimo libro.
Le Stanze nascoste di Derek Raymond
Franchi su Lankelot ha scritto che “Stanze nascoste“, libro di Derek Raymond traduzione per Meridiano Zero di Federica Alba e Pamela Cologna, è “un ibrido tra un memoir, un potente trattato di estetica e genetica del noir e un pamphlet etico-politico.” La definizione plurale rende giustizia di un libro in cui il noir è al centro delle riflessioni però addensate con puntigliosa acribia su argomenti disparati, dai ricordi di famiglia ai ritratti archetipici di figure umane decisive per comprendere l’essenza del noir stesso, e non poche considerazioni sull’asprezza dell’esistenza.
Charbonnier: la sorella di Mozart e le ambizioni sbagliate
“La musica preme dentro di me per uscire…”: pronunciò Nannerl. “La sorella di Mozart” (Piemme) di R. Charbonnier, rievoca la figura della sorella maggiore di Wolfgang, dotata come il fratello di un incredibile talento musicale. Continue reading
“L’ultimo inverno” di Harding. Il recupero delle radici
Di natura poetica il romanzo “L’ultimo inverno” (Neri Pozza 2011, collana I Narratori delle tavole) di Paul Harding, accosta il racconto delle vite di George e di Howard Crosby, l’uno il figlio e l’altro il padre. Continue reading
Un taxi chiamato fedeltà, formazione alla coreana
È una mattina come le altre quando Ann Joo Cho, figlia di immigrati coreani negli USA e protagonista di “Un taxi chiamato fedeltà” (66th and 2nd), torna da scuola e arrivata sotto casa vede la madre in taxi con il fratello minore. Continue reading
Vita privata di una sconosciuta. Il passato in una scatola
La vita di Louise è nascosta in una scatola dentro un cassetto. È la trama di “Vita privata di una sconosciuta“, di Shapiro. Trevor Stratton prof. americano ha trovato per caso “una documentazione estremamente affascinante”. Continue reading
Gli allegri indiani di Wilcock. Un arguto argentino
Un libro inclassificabile: “I due allegri indiani” di Juan Rodolfo Wilcock, ristampato (da un titolo del 1973) da poco dalla milanese Adelphi. Un testo che è soprattutto, per il lettore, una fonte continua di divertimento. Continue reading