In “Tutte le ragazze lo sanno” di Winifred Wolfe (Elliot 2011) la protagonista Margaret Wheeler fin dalle prime pagine del libro intende chiarire che lei non si è trasferita da Wilkes – Barre a New York in cerca di marito.
Letteratura Straniera
La Newton con Tiffany: un’estate sulla cresta dell’onda
“A Ethan Greene non sfuggiva l’importanza di ciò che stava per fare. Era un grande momento nella sua vita, e immaginava, lo sarebbe stato in quella di qualunque uomo” è l’incipit di “Un regalo da Tiffany“ di Melissa Hill (Newton Compton Editori), che è il successo dell’estate 2011 grazie alla trama romantica e accattivante che ha conquistato i cuori di molte lettrici e l’interesse dei lettori.
“Il mondo oltre la baia” e la vita della famiglia Hillock
Lo specchio del mio segreto: amore e tragedia in Siria
La distopia di Will Self
Nella bella traduzione di Olivia Crosio, il romanzo di Will Self, “Una sfortunata mattina di mezza estate” (Fanucci), si fa leggere con piacere. In un’isola-continente immaginaria ma non troppo – si penserebbe all’Australia – il turista americano Tom Brodzinsky, come il nostro indimenticabile Zeno Cosini (ricordato nella citazione iniziale del libro) si affanna a consumare l’eterna, reiterata ultima sigaretta della sua vita, e quando sembra avercela fatta, non sa che sta cacciandosi in un guaio che in realtà sarebbe più pertinente definire un incubo.
Mirador, la biografia delle memorie sognate
La copertina del volume “Mirador. Irène Némirovsky, mia madre” di Elisabeth Gille (Fazi, 2011) ritrae in un’antica foto, color seppia proveniente dal Fonds, Irène Némirovsky una madre con le sue figlie che sorridono serene sulla spiaggia di Hendaye. Sono gli anni che precedono lo scoppio della II Guerra Mondiale ma il vento della storia sta per dividere per sempre una famiglia felice composta dal papà Michel Epstein, dalla mamma Irène e dalle due piccole, Denise di 13 anni ed Elisabeth di 5.
La Rosa: le morali di Ljudmila Petruševskaja
Altro delizioso volume della casa editrice Orecchio Acerbo, da sempre specializzata nella realizzazione di albi illustrati: questa volta ad essere presentato, con tavole della bravissima e giovane Claudia Palmarucci, è “La Rosa“, un racconto di Ljudmila Petruševskaja, una delle maggiori esponenti del grande realismo russo a cavallo tra gli anni trenta e quaranta. Una fiaba cruda che al realismo delle immagini affianca un onirico simbolismo che atrofizza persino un elemento così romantico come il profumo dei fiori.
Gli ingredienti segreti dell’amore
È la Parigi novembrina che fa da sfondo a “Gli ingredienti segreti dell’amore” di Nicolas Barreau (Feltrinelli, 2011), delicato e brillante romanzo che in poco tempo ha conquistato i cuori di tanti lettori. “L’anno scorso, a novembre, un libro mi ha salvato la vita”. Così ricorda Aurélie Bredin affascinante proprietaria de Le temps de cerises “piccolo ristorante con le tovaglie a quadri bianchi e rossi in rue Princess, lontano dalla folla di boulevard Saint – Germain”.