Fermate le macchine e toglietevi il cappello. Siamo in presenza dei pezzi da novanta. La produzione di “Habemus Fantomas” (Edizioni BD, 2008) vede scendere in campo alcuni tra i più titolati interpreti del noir e delle nuvole parlanti oggi in Italia. In primis l’autore dei testi, Luigi Bernardi: editore, consulente editoriale, traduttore, una cultura immensa nel campo del fumetto, del noir, della letteratura di genere, ed una capacità di costruire nuovi progetti veramente incredibile. Continue reading
Vari
“Mentire”, una riflessione sul presente
Luigi Anolli, autore di “Mentire” (Il Mulino, 2003), avvicina il lettore al tanto affascinante mondo della menzogna. Il libro fa parte della collana “farsi un ‘idea”, creata per stimolare il lettore portandolo a essere scopritore, piuttosto che passivo assimilatore di nozioni. “Mentire” si presenta come una riflessione, un viaggio su tema che ha sempre maggiore rilevanza nella società contemporanea. Continue reading
“Il figlio segreto del duce”: Benito Albino Mussolini
In “Il figlio segreto del duce” (Garzanti, 2006) Alfredo Pieroni ci racconta una storia davvero avvincente. Ma questa appassionante inchiesta non si limita ad una indagine: essa innesca volontariamente il dubbio nel lettore. Restano, del resto, tutt’oggi aperti inquietanti interrogativi sulle misteriose morti di Benito Albino Mussolini e di Ida Dalser, “colpevoli” di essere presenze “scomode” per il “duce”. Continue reading
L’Iran di Marjane Satrapi: un caso letterario
“La libertà ha sempre un prezzo“: sono queste le ultime parole di “Persepolis” (Lizard, 2004), fumetto autobiografico dell’iraniana Marjane Satrapi, a metà strada tra semplice fumetto e romanzo autobiografico. Fin da piccola, bambina precoce e intelligente, Marjane non accetta le imposizioni. Si interroga e si ribella al fondamentalismo islamico che, attraverso le sue leggi sull’abbigliamento e sui comportamenti in generale, si serve della paura per schiacciare l’intelligenza dell’individuo. Continue reading
“L’anima dei luoghi”: psicologia e architettura
“L’anima dei luoghi“ (Rizzoli, 2004) di James Hillman è una riflessione sul concetto di “natura animata”, nata dal dialogo con l’architetto Carlo Truppi, volta a comprendere l’identità profonda tra cultura e natura. La natura del luogo viene riscoperta come nuovo soggetto di riferimento per stabilire nuove relazioni di senso, per modificare le percezioni dell’uomo. Rispettare un “territorio”, proteggendolo ecologicamente invece di distruggerlo, significa quindi permettere alla sua energia di vivere, di sopravvivere nel tempo e di giungere sino a noi. Continue reading
Amore e distanza nel nuovo libro di Lissia Rasetto
“Volevo dirti” (De Ferrari, 2009) è il nuovo libro di Lissia Rasetto. Due persone che sono una, distanti nel tempo e nello spazio si scrivono. Marito e moglie tentano, parlandosi, di colmare il vuoto dell’assenza e vincere la paura e il desiderio di toccarsi ancora. Partitura per parole. Una tessitura di sguardi mancati, di segnali diluiti nel tempo di un amore che muta di forma nella solitudine di un dialogo con finale aperto. Continue reading
Indie occidentali, un viaggio nella nostra storia
“Indie Occidentali” (Campanotto Editore, 2008), secondo romanzo del bravo Giancarlo Micheli, parte da una storia di emigrazione. Una storia che ha che fare con il secolo scorso, di quando erano gli italiani a dover emigrare fuori dal proprio paese. Protagonisti questa volta non sono meridionali, non sono contadini “ignoranti” del rurale Mezzogiorno ma una coppia di sposini toscani e alfabetizzati, consapevoli del proprio valore e con obiettivi da perseguire ben definiti. Continue reading
Via da Brooklyn, romanzo sui generis
“Via da Brooklyn” (Palomar, 2007) di Lynne Sharon Schwartz “è la storia di un occhio e di come diventò quello che diventò“. Ovvero di come la bambina Audrey, costretta da un occhio difettoso dalla nascita a esperire il mondo appiattito da una percezione che manca di profondità, diventi la donna che ne racconta la storia. Continue reading