Presso la libreria Gabi International di via Gabi 30 a Roma, quartiere San Giovanni, si è svolta ieri 15 ottobre 2009, la presentazione del nuovo libro di Sofia Riccaboni: “Nuove riflessioni di una exneoblogger“, (Sangel Edizioni, 2009). Una raccolta dei migliori pezzi dell’autrice, oggi vice-direttrice di Periodico Italiano. Una giornalista che ha saputo farsi strada da sola, cercando e trovando il suo percorso. Con la semplice voglia di dire la sua opinione, esserci. La passione e l’impegno di chi ha scelto la giusta via. Continue reading
Consigli di lettura
Assicura ai tuoi figli un passato migliore
“Il venditore di passati” (la Nuova frontiera, 2008) è il romanzo di Josè Eduardo Agualusa, scrittore angolano di talento. Felix Ventura è il protagonista del libro, è un enigmatico personaggio, un albino nero che fa un lavoro insolito: vende passati falsi, confezionati su misura, per coloro che sono disposti a pagarlo profumatamente. Sono in parecchi ad avere bisogno di lui: ex torturatori, contrabbandieri arricchitisi troppo velocemente durante la guerra, politici dal passato affatto immacolato, petrolieri e imprenditori venuti dal nulla. Continue reading
Il foglio e lo schermo “vuoto”
Intorno al 1960 compaiono i primi studi sulla civiltà orale e sulla sua trasformazione in civiltà della scrittura. Sono gli stessi anni in cui in Occidente comincia a diffondersi la televisione. Da questa singolare coincidenza prende le mosse il libro di Cavicchia Scalamonti e Pecchinenda, “Il foglio e lo schermo“ (Ipermedium, 2007II), il cui titolo già ne riassume la tesi: siamo di fronte a una nuova epoca di trasformazione, dalla civiltà della scrittura a quella dell’immagine. Continue reading
Calandrini: nostalgia e solitudine
“Io non so fare niente” (Giovane Holden Edizioni, 2008), esordio narrativo di Franco Calandrini, è una raccolta di racconti che ha per leitmotiv l’impossibilità di relazioni affettive serene: assomigliano, i personaggi, alle famiglie infelici di un celebre incipit tolstojano, ognuno infelice a suo modo. Uno dei racconti più lirici è “Mille Miglia“, testimonianza d’affetto di un figlio nei confronti del padre, che gli ha trasmesso l’amore per le automobili. Continue reading
“Come Dio comanda”, la potenza di Ammaniti
Incombente. È questa la sensazione quasi divina che permea ogni riga del libro di Niccolò Ammaniti, fin dal titolo “Come Dio Comanda“ (Mondadori, 2006). Ambientato in una landa ai margini di una provincia del nord est italiano, il romanzo rimane a metà fra il thriller e il romanzo di formazione, in un gioco caro ad Ammaniti che già l’aveva presentato nei suoi lavori precedenti, “Io non ho paura” su tutti. Continue reading
Into the wild: nelle terre estreme
“Inseguire una fuga”, con questo ossimoro si potrebbe definire la vicenda di Chris McCandless, alias Alex Supertramp, protagonista del fortunato “Nelle terre estreme” (Corbaccio 2008). L’autore, Jon Krakauer, giornalista chiamato a occuparsi del tragico periplo, compie un ideale viaggio a ritroso sulle orme del protagonista, sorta di Omero moderno, animato da propositi vagamente ascetici. Continue reading
La miseria umana della pubblicità
La pubblicità, con le sue metafore militari, i suoi “arsenali” di armi “sofisticate”, le sue “campagne” e le sue “strategie”, è l’oggetto del libro “Miseria umana della pubblicità“ (Elèuthera, 2006) del Gruppo Marcuse. Si parla di come essa, nata come asettica informazione sulle novità prodotte e disponibili sul mercato, sia gradualmente e inesorabilmente scivolata verso il suo opposto, verso la più smaccata disinformazione. Continue reading
Non di solo pensiero. Riflessioni su Raimon Panikkar
“Spensierarsi” (Diabasis, 2007) di Paulo Barone, è un invito al pensiero di Panikkar, che si nutre dell’amicizia e degli incontri fra i due autori ed attinge alla bibliografia del filosofo come alle conversazioni private. I temi principali ci sono tutti, da quelli più metafisici (come la relazione tra il Pensiero e l’Essere) a quelli più religiosi (ad esempio, l’idea di Dio come sostanza), passando per il dialogo, la relatività radicale, i limiti del linguaggio, il senso della morte e della vita. Continue reading