Solo poche altre città al mondo riescono a sorprendere e a penetrare nel profondo come Marrakech. A più di quarant’anni dalla pubblicazione, “Le voci di Marrakech” (Adelphi, 2004)) rievoca le vivide impressioni di un intellettuale occidentale di fronte ai contrasti e alle sensazioni suscitate da quest’angolo d’ Africa e dalla sua gente. Sgombriamo subito il campo da facili fraintendimenti. Questo libro non è un diario di viaggio: non troverete nessuna cronologia di fatti né l’asettica descrizione di una città, con i suoi monumenti e le sue piazze. Continue reading
Romanzi
Voglio dirti. Dialogo con Gianni Tursi
La forza dell’amore. Questo il motore del romanzo di Gianni Tursi “Voglio dirti” (Besa editrice, 2009). Storia appassionante, analisi dei rapporti di coppia, pagine dove l’apparire si sovrappone all’essere, fino a non poterne riconoscere le differenze. Dal confronto con l’autore i retoscena del libro. Continue reading
Versi d’amore e di speranza. Intervista a Stefano Giovinazzo
Amore, dolore, speranza. Questi i versi di Stefano Giovinazzo in “Finché non ti ho trovata” (Libertà edizioni, 2009). Silloge di poesie decisa nelle parole, molto espressiva. L’autore , al secondo libro dopo “Dentro un Amore” (Giulio Perrone Editore, 2007), rivela tratti interessanti della propria poetica e personalità.
Diario di una telefonista erotica. Intervista a Rita Meliis
La cuorisa parabola di una neolaureata di belle speranze alle prese con il difficile inserimento nel mondo del lavoro. Questa la storia di Rita Meliis in “Meglio dietro. Diario di una telefonista erotica” (Eretica stampa alternativa, 2008). Cose interessanti emergono dal dialogo con l’autrice. Continue reading
Le maleparole, romanzo di una Catania anni ’60
Catania, anni Sessanta. Questa l’ambientazione del libro “Le maleparole” (Kowalski, 2008) di Salvo Scibilia. Un romanzo d’esordio per l’autore siciliano in cui si fondono rapidità, intensità e raffinatezza. Una scrittura letteraria, una storia semplice e toccante dove passioni e contraddizioni irrisolte agiscono in tensione costante tra le idealità dell’onestà intellettuale e le pastoie dell’agire mafioso. Continue reading
Stoccolma tra amori, neve e vampiri
Ristampato “Lasciami entrare” (Marsilio, 2006), il poetico e surreale romanzo di John Ajvide Lindqvist portato al cinema dal bellissimo film di Tomas Alfredson: sullo sfondo di una Stoccolma periferica si intrecciano storie d’amore, di amicizia e di vampiri.
“Lasciami entrare” è un libro anomalo che si muove su diversi piani, sovrapponendoli e separandoli con una facilità incredibile. Lindqvist decide di frequentare il genere legato alla tradizione ormai millenaria di queste creature quasi umane che si nutrono di sangue e che non sopravvivono alla luce del giorno ma il modo di raccontare la sua storia non ha niente a che vedere con le opere che lo hanno preceduto. Continue reading
Quando Bianciardi scoprì la vita agra
E’ da pochi mesi in ristampa, edito da Bompiani, “La vita agra” di Luciano Bianciardi. Pubblicato per la prima volta nel 1962, questo romanzo è un impietoso e dissacrante ritratto della città attraversata dal miracolo del “boom economico”, dove sotto la patina del benessere emerge il disagio esistenziale di un sistema che integra e spersonalizza.
Il libro narra la storia di un giovane intellettuale della provincia, trasferitosi a Milano per cercare lavoro nella nascente “Industria Culturale”. Così, almeno, lascia intendere alla moglie, ma nei suoi intenti c’è la volontà di vendicare la morte di alcuni minatori, avvenuta a causa della negligenza dei padroni. Continue reading
“Belle sceme”, la Genova di Maria Masella
Un mondo femminile che ruota intorno alla protagonista quello di “Belle sceme” (Corbaccio, 2009), tutte donne di età compresa tra i 20 e 30 anni che sanno combinare solo pasticci. Del resto l’autrice, Maria Masella, parlando delle trentenni degli anni duemila sembra non avere molta considerazione riguardo ai loro ideali. “Ricordo che ai miei tempi, quando si sce-glieva una professione lo si faceva per passione, ora il primo pensiero che hanno le ragaz-ze appena diplomate o laureate quando cercano un lavoro è:quanto mi renderà quest’attività?“. Beh, la protagonista del suo romanzo, Laura, è proprio una trentenne in carriera che si è laureata in ingegneria col massimo dei voti e che si sta facendo avanti nel mondo del lavoro cercando di aiutare anche l’uomo che ama. Continue reading