“Il club dei ricordi perduti” di Ann Hood (Tre60, 2012) è un libro dolce, doloroso, che racconta una madre mentre affronta la perdita peggiore – la morte della figlia – e la sua sofferta rinascita, grazie a un gruppo di amiche e (anche) al lavoro a maglia. Storia tanto più autentica perché autobiografica, e vissuta in prima persona dall’autrice che nel 2002 ha perso la figlia Grace di cinque anni per una grave malattia. Continue reading →
In “Portami a ballare” di Giovanni Ricciardi (Fazi 2012), quarta indagine del Commissario Ponzetti è il ricordo di un sogno fatto da adolescente che porta il simpatico poliziotto romano a incuriosirsi al caso del ghostwriter di Bolsena, Andrea Perfetti. Continue reading →