Nel prologo di “Amore mio uccidi Garibaldi” (Longanesi), Isabella Bossi Fedrigotti rievoca il gioco sulle scale della casa avita di Sacco Rovereto nel comune di Trento, quel“inventare il mestiere di chi ci viveva appeso”. Continue reading
Personaggi
Scrivere è un gioco di prestigio. Intervista a Paolo Di Paolo
Il naso lungo di Chernobyl. Intervista a Massimo Bonfatti
L’incidente di Chernobyl è un caso chiuso del passato, o un monito alla nostra generazione infervorata dal “rilancio nucleare”? Quanta verità conosciamo della vicenda di Chernobyl, e quanta invece continua a venircene nascosta dal sodalizio tra governi, imprese multimiliardarie e organismi internazionali? Ne abbiamo parlato con Massimo Bonfatti, giornalista esperto di tematiche dell’Europa centrorientale, autore del recente libro dal titolo “Il naso lungo di Chernobyl” (Carlo Spera, 2010). Continue reading
Intervista a Sabine Gruber: “Vita in anagramma”
Dialogo con Sergio Fanucci nella sua nuova libreria
Mercoledì 15 dicembre a Roma, nel quartiere di Vigna Clara in via di Vigna Stelluti 162, è stata inaugurata una nuova libreria della casa editrice Fanucci, inaugurata da Sergio Fanucci. Continue reading
Il Risorgimento di Metilde. Intervista a Marta Boneschi
All’inizio de “La donna segreta” (Marsilio) di Marta Boneschi, il 10 giugno del 1816 una giovane donna stava cercando di tornare a Milano attraverso il passo del San Gottardo insieme al figlio Ercole di 4 anni e alla domestica Susetta. Continue reading
Il Paladino Salvo innamorato. Andrea Camilleri si racconta
“Il sorriso di Angelica” di Andrea Camilleri (Sellerio 2010) riscalda il cuore non più giovane di Salvo Montalbano nell’ultima avventura del commissario di Vigata. “La signora Cosulich era pricisa ‘ntifica, ’stampa e ‘na figura, con l’Angelica dell’Orlando Furioso, accussì come lui se l’era immaginata e spasimata viva, di carni, a sidici anni, taliando ammucciuni le illustrazioni di Gustavo Doré che so zia gli aveva proibito”. Continue reading
Una terra che nessuno ha mai detto. Intervista all’autrice
“Una terra che nessuno ha mai detto” (Edizioni della Sera, 2010) è l’ultimo lavoro di Irene Ester Leo. La poetica della scrittrice salentina è ricca di spunti di analisi: il rapporto con la madre terra, l’amore, la letteratura, il tempo. Nel dialogo con la poetessa emergono tratti interessanti sul suo modo di fare poesia, di intenderla, di amarla. Una riflessione profonda su questo genere poetico tanto amato quanto sottovalutato. Con uno scopo importante: affermarne il carattere d’élite ma uscire dalla nicchia. Continue reading