“Chiudete gli occhi per un secondo. E tornate indietro nel tempo: a prima dell’era del computer, a quando di Steve Jobs o Bill Gates non parlava nessuno. Siamo nel 1955. La Seconda Guerra Mondiale è terminata da appena una decina d’anni. Il boom economico è alle porte. Il 5 aprile, Winston Churchill si dimette da Primo Ministro del Regno Unito.”
Author: Stefano Donno
“I buoni vicini” di Ryan David Jahn
Ne “I buoni vicini” (Fanucci editore, 2011) di Ryan David Jahn, numerose sono le storie disperanti e disperate: un veterano di guerra che prepara a tavolino il il suicidio; un anziano professore dilaniato dai suoi scheletri nell’armadio; un ricattatore patetico e grottesco. La modalità narrativa ha lo stesso effetto straniante di un reality, ma dalla potenza voyeuristica centuplicata. Questo lavoro convince e merita tutto il nostro interesse. Continue reading
La giustizia incompiuta di Fraser
“Cos’è, dunque, la condizione “postsocialista“? Al di là della condanna che esprime sulla validità e sulla praticabilità degli ideali socialisti, la condizione postsocialista è “caratterizzata” dallo scetticismo nei confronti della sinistra politica dal 1989. Forte del “senno del post”, questo scetticismo esprime autenticamente i suoi dubbi sulla possibilità storicaì di una trasformazione sociale in senso progressista della realtà contemporanea. In questo periodo si correla ad aspetti di natura ideologica, difficilmente identificabili e classificabili.” Continue reading
“The Power” di Rhonda Byrne: ecco il potere dei poteri!
Mentre la Bis edizioni lancia sul mercato un interessante volume sul fenomeno editoriale della Legge dell’Attrazione a cura di Canfield, Hansen, Gabellini, Gregory, la Mondadori non si lascia scappare un libro di successo. Continue reading
Invisibili all’Ilva di Taranto
Si parla dell’Ilva e di questioni delicate e interessanti nell’ultima pubblicazione di Kurumuny a cura di Fulvio Colucci e Giuse Alemanno dal titolo “Invisibili – vivere e morire all’Ilva di Taranto“. Ma facciamo qualche passo indietro. Accanto al “brand” Salento (marchio d.o.c. dalla pizzica all’editoria) anche Taranto assurge sempre più spesso negli ultimi tempi a geografia letteraria di tutto rispetto, a brand da esportare oltre i confini regionali pugliesi. Continue reading
La contessa nera di Rebecca Johns
“Il ragazzo e suo padre sono giunti all’alba per murarmi nella torre. Venivano dal villaggio ai piedi del castello, con il loro asino e il carretto pino di attrezzi. Io ero sveglia da ore, a fissare dal davanzale il cielo che da nero volgeva all’azzurro chiaro, ed è così che ho sentito il loro scalpiccio sulla neve della corte (…).” In principio c’erano i Bathory, gruppo black metal svedese nato a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 del secolo scorso, il cui nome scaturiva dalla canzone “Countess Bathory” dei Venom, ispirato alla contessa e omicida seriale ungherese Erzsébet Báthory. Continue reading
Un metronomo capovolto
Di Resistenza e di Lotta: “Storia di un metronomo capovolto“, il nuovo romanzo di Giuseppe Cristaldi. Con una nota di Franco Battiato. «Una solida struttura narrativa sostiene questo sorprendente libro. Il racconto, ambientato a Messina, è costellato puntillisticamente (in senso muiscale) da ardite sentenze. Mirabile la descrizione del suicidio del protagonista Antonio Gardini. Leggere per credere». Continue reading