Una di quelle storie in cui niente è quello che sembra, “Benjamin” (Sperling & Kupfer). Verrebbe voglia di rileggerla dopo aver scoperto, (ma solo nelle ultimissime pagine) la verità, per coglierne gli indizi che qua e là lo scrittore lascia.
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Author: Marianna Noto
“Il sognatore”
E’ The turnaround il titolo originale de Il Sognatore (Piemme 2011) romanzo di George Plecanos premiato con l’Hammett Award, il riconoscimento conferito dalla International Association of Crime Writers al miglior thriller dell’anno.
Celebrato dalla critica, dalla stampa, dai colleghi e perfino dal presidente americano Barack Obama che lo adora, Pelecanos – vero e proprio autore cult – è giunto con Il sognatore, pubblicato in 15 Paesi, al suo quindicesimo lavoro.
Anni Settanta: tre adolescenti su una Gran Torino a spasso per le vie in un quartiere nero di Washington, una sera d’estate. Il romanzo si apre con la dettagliata descrizione di quel che accadde la sera che avrebbe cambiato la vita di quei ragazzi – Alex Papas, Pete Whitten e Billy Cachoris – ma anche dei tre adolescenti di colore coinvolti in una bravata finita in tragedia: i ragazzi bianchi che provocano i loro coetanei neri; la rissa che si conclude con l’omicidio di uno di loro, mentre l’altro rimarrà sfigurato.
35 anni dopo, Pelecanos ci fa rientrare nel quotidiano dei sopravvissuti, quando le conseguenze di quella notte infinita torneranno a determinare il flusso delle loro vite.
Descrive il desiderio di rivincita di uno di loro, che deciderà di farsi giustizia con qualunque mezzo possibile e il desiderio di riconciliazione di un altro, rivela il suo terribile segreto e la voglia di chiudere finalmente i conti col passato.
Parla della vita reale, racconta la Washington della gente che fatica ad arrivare a fine mese, quella città che George Pelecanos ha vissuto in prima persona: l’episodio dell’omicidio a sfondo razziale è basato su incidente realmente accaduto nel 1972, quando l’autore era un adolescente, nella Montgomery County.
George P. Pelecanos Produttore di film indipendenti, giornalista, sceneggiatore della celebre serie tv The Wire, ha scritto numerosi thriller ambientati a Washington, la città in cui è nato e cresciuto. Romanzi che gli hanno valso premi internazionali e un posto da autore bestseller nelle classifiche americane. Osannato dalla critica e da colleghi illustri, è stato definito «uno degli scrittori che, insieme a Dennis Lehane, sposta i confini del thriller nel territorio della letteratura» («The New York Times»), nonché «probabilmente il più grande giallista americano vivente» (Stephen King). Presso Piemme ha pubblicato Vendetta, Angeli neri, Strade di sangue, Il circo delle anime, Fuoco nero, Il giardiniere notturno e Il guardiano del buio.
Autore: George P. Pelecanos
Titolo: Il sognatore
Editore: Piemme
Anno di pubblicazione: 2011
Prezzo: 16,50 euro
Pagine: 320
Torna Chuck Palahniuk: “Dannazione”
Anche con il suo ultimo romanzo, “Dannazione” (Mondadori 2011) Chuck Palahniuk non ha mancato di sorprendere, turbare, scandalizzare. Non solo per lo stile – come d’abitudine crudo, diretto e provocatorio – ma anche per l’argomento. Continue reading
Break. Ossa rotte
Jonah si spezza le ossa. Come un osso che, dopo essersi spezzato si rafforza, Jesse vuole diventare più forte. Attraverso il dolore. Per sostenere un fratello che rischia di morire ogni giorno, per supplire all’assenza di genitori che sente inadeguati. L’impotenza, il senso di colpa, l’affetto nei confronti della sua famiglia, del fratello, in particolare, creano un groviglio di sentimenti che nel cuore dell’adolescente trovano espressione in questa folle “pratica”.
“Il perfezionista” di La Corre. Viaggio nella Parigi dell’800
Parigi, 1865. Vicoli bui e tortuosi, bettole e taverne, la povertà del popolo allo stremo, il lusso opulento dei bordelli più rinomati: lo sfondo della Parigi di fine Ottocento si impone con forza sul romanzo, conferisce alle pagine de Il perfezionista (Piemme, 2011) un’impronta inconfondibile. Continue reading
Dalla parte di Bailey
“Il passaggio” di Cronin
Cosa ne sarebbe del mondo se un esperimento scientifico-militare ambizioso quanto pericoloso sfuggisse al controllo? E’ quel che accade ne “Il passaggio” di Justin Cronin (Mondadori 2011) che – nel corso delle sue 888 pagine – tratteggia, prima (nel 2018) l’avvento dell’apocalisse virale, poi la situazione post-apocalittica e di progressivo “arretramento” della civiltà dei successivi 100 anni.
Notte buia, niente stelle
Non solo per gli appassionati del genere, “Notte buia, niente stelle” (Sperling & Kupfer), di Stephen King, è una raccolta di racconti ambientati in periodi e luoghi diversi, ma accomunati da un unico fil rouge: come si comportano individui normali in circostanze eccezionali? Continue reading