Avevamo già parlato di Andrea Mazzon, per Olio, il suo romanzo d’esordio, una storia d’intrighi, d’amore e d’amicizia, tra l’ironico l’attuale e il grottesco. A quattro anni di distanza lo scrittore veneto torna in libreria con la sua seconda prova narrativa: “La Macchia“, un thriller claustrofobico ambientato in una non precisata cittadina del Nord Est, in cui, a partire da un misterioso delitto irrisolto, i protagonisti si muovono tra macchie reali e metaforiche alla ricerca da un lato della soluzione dell’intricato omicidio, dall’altro della propria redenzione.
Author: Chiara Pieri
Tesio, “Piacere, io sono Gauss”: quegli occhi di un bambino
Ci vogliono ottime doti narrative per raccontare il mondo attraverso gli occhi di un bambino e ci vogliono ancor più grandi capacità descrittive ed espositive perché il racconto diventi un romanzo per adulti, capace di far ridere, sorridere e commuovere. Continue reading
“Amanita” di Simone Pazzaglia: cronaca di un amore crudele
Assurdo, sadico e divertente. Simone Pazzaglia con Amanita (Edizioni Il Foglio, 2012) ci racconta con cinismo e ironia la storia di un matrimonio, dove più che l’amore a farla da padrone sono le piccole e grandi crudeltà quotidiane che si scambiano i coniugi. Continue reading
“Non vado di fretta”
Una storia d’amore che è anche romanzo di formazione. L’esordiente napoletana Valeria Venturi in Non vado di fretta (Photocity, 2011) racconta con passione le vicende di Francesca e Gianluca, che dai banchi di scuola arrivano agli anni della maturità, scoprendo che non sempre il sentimento basta a colmare le differenze, ma che talvolta il ricordo del vissuto può essere più importante del presente. Continue reading
L’esordio di Philip Roth: “Goodbye, Columbus”
Un romanzo breve e cinque racconti, datati 1959 e pubblicati in Italia per la casa editrice Einaudi nel 2012, compongono la prima opera letteraria di Philip Roth, Goodbye, Columbus. Un esordio che consacra in breve tempo Roth nell’alveo dei grandi narratori. Bastano poche pagine, infatti, per rendersi conto che si ha a che fare con un brillante scrittore, in grado di descrivere con semplici tratti i mondi e le atmosfere da lui evocati, in cui il lettore si immerge quasi senza rendersene conto.
Cinema: da Lumière al digitale nel breviario di Moscariello
Dedicato agli appassionati del grande schermo o anche semplicemente a chi desidera approfondire i meccanismi e il linguaggio della settima arte, il Breviario di estetica del cinema (Mimesis, 2011) di Angelo Moscariello è un percorso teorico-critico alla scoperta delle evoluzioni e dei cambiamenti che in poco più di cent’anni hanno portato dalla pellicole al cinema digitale. Continue reading
“Il Nucleo” (Il Foglio): Delirio pop per Fabio Izzo
Un romanzo “caotico e incasinato”, un “delirio pop”, come lo definisce lo stesso protagonista del Nucleo (Edizioni Il Foglio, 2011). Continue reading
Aspettando la paura: i racconti di Oğuz Atay
Molti conoscono Orhan Pamuk, insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 2006. Al contrario sono pochi quelli che hanno sentito parlare di Oğuz Atay, anche lui scrittore turco, scomparso nel 1977 e autore di un celebre romanzo, che ancora deve essere tradotto nel nostro paese. Grazie alla casa editrice veneziana lunargento, possiamo tuttavia apprezzare i racconti di Aspettando la paura (2011), che mostrano la grande capacità narrativa e letteraria dello scrittore, fonte di ispirazione dello stesso Pamuk. Continue reading