Andreotti: storia di un’epoca. Ritratto di Massimo Franco

andreottiAndreotti. La vita di un uomo politico, la storia di un’epoca” (Mondadori, 2010) non è solo una biografia. E’ molto, molto di più. L’autore, Massimo Franco, ci regala un volume davvero appassionante. E che, in maniera superlativa, ripercorre novant’anni di vita italiana attraverso le vicende di un uomo, “l’uomo enigma per antonomasia” che “può eclissarsi ma mai tramontare“.

Potrebbe sembrare un romanzo ma non lo è. E’ la ricostruzione storica, precisa e puntuale dell’esistenza dell’attuale Senatore a vita Giulio Andreotti. Ma forse è la stessa vita di Andreotti che si presta a sembrare un romanzo. Un romanzo fatto di misteri, di enigmi, ma  che nelle 358 pagine di questo volume quasi si dissolvono per far apparire l’uomo al di là dell’emblema del politico, del “potere logora chi non ce l’ha“, dei luoghi comuni che spesso per ignoranza o per partito preso ne han dato un’immagine tout court negativa. E si scoprirà l’Andreotti vero al di là del mito, delle sue ironie, delle calunnie spesso dette nei suoi confronti per farne un capro espiatorio. Una lettura che vola, le pagine sono letteralmente da divorare per gli appassionati di storia, che si accorgeranno di sfaccettature sconosciute del delfino degasperiano.

L’Autore ne ripercorre così l’infanzia, la lunghissima carriera politica nell’alveo di mamma Dc e quella giornalistica, la profonda religiosità e la vicinanza strettissima alla Chiesa e al Vaticano: tanto da far affermare che “quanto Andreotti faceva in politica internazionale era sempre utile al Vaticano, spesso utile anche all’Italia..“, e tanto da esserne ricambiato con la ferma difesa delle gerarchie ecclesiastiche anche negli anni bui dei processi. Il lettore scoprirà l’universo privato del Senatore, fatto d’amore familiare e di riservatezza, di stile e di dignità, conoscerà la moglie Livia, “la colonnella“, le premure dei figli, l’affetto dei nipoti, la fedeltà dei suoi collaboratori come la storica segretaria Vincenza Enea Cambogi, il dolcissimo rapporto d’affetto fra Andreotti imputato eccellente e l’Avvocato Bongiorno, la “Signorina” che fu il vero bastione processuale e psicologico del Senatore nei durissimi anni che precedettero le assoluzioni. Quella “Ragazzina”, fuoriclasse del diritto, che riuscì a scalfire la corazza del politico per scoprirne l’uomo chiuso, timido, affettuoso e sorprendentemente goloso di cannoli siciliani.

Il lettore scoprirà un volto nuovo di Andreotti, andando oltre i 40 anni di incarichi politici dell’uomo-istituzione, per scoprirne hobby, affetti, premure e ripercorrerà la Storia politica d’Italia attraverso divertenti aneddoti e frasi di spiccata ironia. Perché l’ironia e il sarcasmo sono sempre stati elementi caratterizzanti lo stile andreottiano, sempre in bilico tra modestia ed orgoglio. Scoprirà il vero volto dell’uomo che nell’immaginario collettivo ha sempre impersonificato “l’Alberto Sordi della politica, amato dagli italiani come simbolo dei loro difetti”.

Andreotti è un pezzo di storia, è un monumento della nostra storia, anzi un “monumentino” come lui stesso ama dire o un “non-monumento”: “perché non sporge ma rientra“, così come la sua schiena, che “non gli appartiene più, ormai, è diventata patrimonio dell’immaginario collettivo: è storia, non cronaca”.

Ma forse per meglio raccontare questo volume è meglio affidarsi alle parole dell’Autore. E Massimo Franco ci dice che “questo libro parla di un sopravvissuto: a due guerre mondiali, sette papi, la monarchia, il fascismo, la Prima Repubblica e forse anche la Seconda, se è vero che è in crisi. E a sei processi per mafia e omicidio. E’ la biografia di un protagonista e di un testimone abbastanza unico nel panorama italiano: amico di pontefici, capi di Stato, suore, mendicanti, bancarottieri, santi, dittatori, attrici, emiri, pittori, calciatori, ladri, collusi con la mafia. Un ex potente che si fa fatica a definire ex, e del quale le giovani generazioni sanno poco e quelle vecchie ritengono di sapere (quasi) tutto, anche se non è vero. Il paradosso è che le une e le altre sono giustificate, perché per decifrare Giulio Andreotti occorreranno forse decenni”

Imperdibile.

Massimo Franco (Roma 1954) è inviato e notista politico del “Corriere della sera”. Ha lavorato ad “Avvenire”, “Il Giorno” e “Panorama”. E’ membro dell’IIS (International Institute for Strategic Studies) di Londra. Fra i suoi libri: Lobby, il Parlamento invisibile (1988), Hammamet (1995, n.e. 2000), Il re della Repubblica (1997), I voti del cielo (2000), Polvere di spie. Intellicence, misteri ed errori nella caccia a Bin Laden (2002) e, per Mondadori, Andreotti visto da vicino (1989), Tutti a casa. Il crepuscolo di mamma Dc (1993), Imperi paralleli. Vaticano e Stati Uniti, due secoli di alleanza e conflitto (2005, edito negli Stati Uniti da Doubleday-Random House nel 2009).

Autore: Massimo Franco
Titolo : Andreotti. La vita di un uomo politico, la storia di un’epoca
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2010 (I ed. Le Scie 2008)
Prezzo: 11 euro
Pagine: 371