“Mi piacerebbe creare una Milano da sfogliare, in cui i quartieri fossero i capitoli di un immaginario libro magico“. Con queste parole l’assessore all Cultura del Comune di Milano Massimo Finazzer Flory introduce la presentazione della quinta edizione del Salone del libro usato – Bancarelle in fiera. Organizzata dalla Fondazione biblioteca di via Senato con il patrocinio del Comune di Milano nella sede storica di Fieramilanocity, la rassegna si tiene dal 5 all’8 dicembre.
Più di 300 bancarelle ospiteranno i libri usati e fuori commercio provenienti da tutta Italia e altri paesi come Olanda, Inghilterra, Francia e Germania. Appassionati e curiosi saranno soddisfatti dall’offerta trasversale della manifestazione: dai grandi classici della letteratura ai fumetti, dai paperback gialli ai cataloghi d’arte. «Il Salone del libro usato – spiega Marcello Dell’Utri, presidente della Fondazione Biblioteca di via Senato – è cresciuto di anno in anno grazie alla passione di organizzatori e utenti. L’obiettivo è che si ponga, in futuro, come più grande salone del libro usato d’Italia e, perché no, d’Europa».
Tra le curiosità presenti quest’anno, da segnalare una vasta raccolta di materiali dedicati alla Rivoluzione Cubana e a quella Maoista. Gli amanti della lirica possono andare alla ricerca di volumi ormai introvabili così come gli appassionati di arte contemporanea. Molte le rarità, tra cui l’edizione originale del 1828 in lingua francese de I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni proposta da Il Pensatoio Studio Bibliografico di Albavilla (Como), la prima edizione italiana del Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline, pubblicata da Corbaccio nel 1933 ed esposta al Salone da Fuori Catalogo Studio Bibliografico di Castel S. Pietro Terme (Bologna), e le pressoché introvabili prime edizioni di due libri di scherma – l’Agrippa del 1553 e il Senesio del 1660, entrambe presentate dallo Studio Bibliografico Lex Antiqua di Castiglione dei Pepoli (Bologna).
Novità di quest’anno l’iniziativa del Bookcrossing: dal 30 novembre al 2 dicembre in 15 punti della città saranno posizionate bancarelle in cui saranno distribuiti circa 5mila volumi che potranno essere presi, consultati e in seguito restitutiti. Le bancarelle si troveranno in piazza Cavour, corso Garibaldi, le stazioni di Lambrate, Centrale, Cadorna, Garibaldi e Bovisa, piazza Piemonte, corso Vercelli, piazza della Scala, corso Genova, piazza 5 Giornate, piazza San Babila, corso Buenos Aires e piazza Cordusio.