“Mamme tristi” (Erickson, 2009) è un libro che racconta in profondità, l’esperienza più emozionante di una donna e l’inizio di un percorso che prevede gioie e difficoltà: la maternità. Questo manuale è stato scritto a cura di D. Leveni, P. Morosini, D. Piacentini. Gli autori propongo tecniche molto utili per superare la depressione post-parto, la quale rischia di minare l’equilibrio personale, alterare i rapporti di coppia e far passare in secondo piano le gioie della maternità. DOCUMENTO/Sfoglia il libro
“Mi chiamo Michela. Ho 32 anni, sono impiegata. Mi sono sposata quattro anni fa con Paolo, dopo un fidanzamento di tre anni. Ho vissuto la gravidanza con molta ansia. Temevo di perdere il bambino, avendo già avuto un aborto spontaneo l’anno precedente. L’ansia, però, calava man mano che passavano i mesi e si avvicinava il momento in cui avrei avuto tra le braccia il mio bambino. Io e mio marito l’avevamo desiderato tanto!
Non avrei mai pensato di ritrovarmi un paio di mesi dopo la nascita di Andrea senza la forza né la voglia di occuparmi di lui e con una tristezza infinita nel cuore! Ma di solito queste emozioni non si provano quando succede qualcosa di brutto? Quando muore qualcuno? A me era successo qualcosa di bello, ma non riuscivo a gioirne.
Mi è stato spiegato che era depressione post parto e che non ero l’unica donna a soffrirne. Prima di allora avevo solo idee vaghe sulla depressione e non pensavo che avrebbe mai interferito con la mia vita…”
Basato sulla terapia cognitivo comportamentale, il libro propone dei suggerimenti e delle tecniche che aiutano le neomamme e i neopapà a confrontarsi con i cambiamenti di vita durante e dopo la gravidanza, con la cura del proprio bambino, con i suoi comportamenti e il suo carattere che richiede enormi capacità di resistenza fisica ed emotiva. Perciò non è sorprendente che i novelli genitori trovino talvolta difficile affrontare tutto questo.
Inoltre alla fine di ogni capitolo, c’è una sezione di ‘compiti a casa’ che hanno lo scopo di sollevare l’umore, gestire l’ansia e riconoscere e contrastare le modalità di pensiero negative alla base della depressione post parto.
“Perché si fa meno sesso dopo la nascita del bambino? Stanchezza, paura di un’altra gravidanza, bisogno della donna di privacy, cambiamento dell’immagine corporea ….Alcuni miti da sfatare: esistono diversi modi di fare sesso e di trarne soddisfazione arrivare al rapporto completo, bastano un po’ di fantasia e malizia…. é inutile fissare delle scadenze per riprendere l’attività sessuale.
La comunicazione di coppia deve essere sincera e continua tra i partner, la disponibilità ad accettare i sentimenti altrui, entrare nell’ottica di vedere questo un problerma da risolvere e capire insieme…”
Daniela Leveni. Psicologa psicoterapeuta, didatta della Società Italiana di Terapia Cognitivo Comportamentale (SITCC), è coordinatrice del Centro Trattamento Disturbi d’Ansia (CETRADA) dell’Azienda Ospedaliera di Treviglio (BG)
Pierluigi Morosini. Era medico, epidemiologo. Dirigente di ricerca dell’Istituto Superiore di Sanità. Direttore del reparto di Pianificazione e Valutazione dei Servizi Sanitari del laboratorio di Epidemiologia e Biostatistica dell’Istituto Superiore di Sanità. Esperto di Quality Assurance e valutazione dell’efficacia degli interventi in psichiatria e geriatria. Autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali.
Daniele Piacentini. Psichiatra e psicoterapeuta, è responsabile dell’Ambulatorio Psicosociale di Zogno (BG) – Azienda Ospedaliera di Treviglio e responsabile Scientifico del Progetto Innovativo promosso dalla Regione Lombardia «Identificazione e Trattamento precoce della Depressione Post Parto».
Autore: D. Leveni, P. Morosini, D. Piacentini
Titolo: Mamme tristi: vincere la depressione post parto
Editore: Erickson
Anno di pubblicazione: 2009
Prezzo: 16 euro
Pagine: 235