Educare alla tv

video-dipendentiVideodipendenti o videointelligenti” (Edizioni Red!, 2009) di Erina Fazioli Biaggio, è una sintetica ma completa guida per educare i più piccoli all’uso della televisione. Pensata per genitori e insegnanti allo scopo di esimere la tv dal ruolo di babysitter onnipresente. E ridare a questo invadente apparecchio la funzione che gli compete: un semplice elettrodomestico.

Questo il nodo centrale delle lucide osservazioni dell’autrice che analizza i rischi, troppo spesso sottovalutati dagli adulti, a cui sono esposti i bambini abbandonati ad una visione passiva dei programmi. Ma che evidenzia anche i comportamenti erronei nell’utilizzo del mezzo, primo fra tutti quell’invincibile istinto all’immediata accensione della televisione non appena sopraggiunge una pur lieve sensazione di noia.


Come affrontare allora il problema? In piccoli passi. Innanzitutto riducendo sotto diversi aspetti l’importanza del televisore, imparando a ri-prendersi una posizione di comando sull’apparecchio. Tanti gli accorgimenti da seguire come la scelta dalla collocazione della tv, la selezione ponderata di poco ma buono tramite un’attenta lettura della guida ai programmi, il divieto categorico alla fruizione di prodotti adatti al solo pubblico adulto e alla visione durante i pasti e prima del sonno.

Secondo punto importante: non sopravvalutare la capacità di analisi e comprensione dei bambini i quali non possono, per mancanza di esperienza di vita e di cultura pregressa, assegnare il giusto significato e valore ai contenuti visivi e auditivi diffusi via etere. Diventa quindi fondamentale la presenza durante la visione di chi sa capire, scegliere, valutare i contenuti e soprattutto difendersi dagli attacchi delle immagini aggressive e manipolatorie e dai falsi miti.

Necessario allora sedersi accanto ai bambini per spiegare, stimolare la riflessione, contestualizzare le immagini, svelare i meccanismi nascosti. Non tutto il lavoro è però sulle spalle dei genitori. L’autrice si rivolge infatti anche ai docenti delle scuole primarie perché creino degli spazi all’insegnamento del linguaggio televisivo e alla discussione sui contenuti fruiti dai ragazzi.

La particolare struttura del saggio, suddivisa in piccoli capitoli articolati in pillole di consigli dell’autrice e testimonianze di psicologi, pedagogisti, sociologi, scrittori ed esperti della materia, risulta molto piacevole e di facile comprensione. Gradevole e stimolante inoltre la presenza di illustrazioni (disegnate da Fredi Schafroth), spesso ironiche e provocatorie, pensate sia per gli adulti che per i bambini più grandi. In Appendice alcune utili nozioni di base sul funzionamento del mezzo televisivo.

Erina Fazioli Biaggio è stata per molti anni docente e consulente del Servizio di Educazione ai mass media del dipartimento dell’Istruzione e della Cultura del Canton Ticino (Svizzera).

Voto: 6,5

Titolo: Videodipendenti o videointelligenti? Per un uso corretto della televisione

Autore: Erina Fazioli Biaggio

Editore: Red

Anno di pubblicazione: 2009

Prezzo: 11 euro

Pagine: 122