Dal 25 al 27 settembre presso il Castello Svevo di Trani, andrà di scena l’ottava edizione de “I dialoghi di Trani“. L’evento è promosso dalla Regione Puglia, Assessorato al Mediterraneo, in collaborazione con l’Associazione culturale “La Maria del Porto”e con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. Un’occasione importante per affrontare, con l’aiuto e la guida dei protagonisti della scena politica, sociale, economica e culturale nazionale ed internazionale, le questioni più significative del mondo contemporaneo.
L’obiettivo è quello di offrire nuovi spunti di riflessione cercando di proiettarsi verso il futuro e verso l’altro senza barriere culturali, pregiudizi e paure, facendo dell’incontro tra culture un momento e un’occasione di ricchezza e crescita personale.
L’idea è quella di avvicinare autori e lettori, comunicatori e cittadini, docenti e studenti, di farli incontrare e “dialogare” nel Castello, come un tempo avveniva nell’agorà della polis e nei luoghi della socialità, per scambiarsi e tramandarsi saperi. Alla base vi è una citazione del filosofo Lèvinas: “L’uomo è un’esistenza che parla“. Lo scopo è proprio quello di avvicinarsi all’altro attraverso la parola e il dialogo, appunto.
Il tema che sarà affrontato dai dialoganti in questa edizione è Co-scienza e democrazia. Luciano Canfora, Pietro Greco, Serge Latouche, Gilberto Corbellini, Fernando Savater, Michael I. Norton, Piergiorgio Odifreddi, Maria Pace Ottieri, Angelo Mellone, Sylvie Menard, Paolo Flores d’Arcais, Beppino Englaro, Armando Massarenti, Sanjit Bunker Roy, Piero Dorfles e Giorgio Zanchini, si interrogheranno sul rapporto tra scienza e democrazia, libertà e ricerca, scienza e letteratura, comunicazione e informazione, ma anche su ambiente ed economia.
Ai dibattiti si alterneranno anche alcuni momenti di teatro, musica e il laboratorio di scrittura creativa tenuto dalla Scuola “Omero” di Roma.
La manifestazione si aprirà venerdì con l’inaugurazione, prevista per le 9.30, che vedrà la partecipazione delle più importanti cariche della città pugliese: il Sindaco Giuseppe Tarantini, Margherita Pasquale, Direttrice del Castello Svevo, Corrado Petrocelli, rettore dell’Università di Bari e Andrea Lovato, Assessore alla Cultura della Città di Trani. Durante la giornata si alterneranno tavole rotonde e incontri con gli autori, tra cui le appassionanti interviste a Bjorn Larsson e a Tiziano Scarpa, che dialogheranno rispettivamente con Luigi Quaranta e Nicoló Carnimeo e con Antonella Gaeta. Per la serata, è in programma la visione del film Fortapasc (2009) di Marco Risi.
Sabato 26 settembre si entra nel vivo della manifestazione, con gli approfondimenti di Luciano Canfora, Pietro Greco e Piero Dorfles sul tema “Scienza, democrazia e nazione: quale rapporto?”, in cui si cercherà di stabilire una connessione tra scienza e democrazia, passando proprio tra le maglie dell’informazione. Inoltre sarà proposto un ulteriore simposio che avrà come tema centrale “Il futuro dell’uomo“, introdotto e coordinato da Fernando Savater, Aldo Schiavone, Giorgio Zanchini e Nichi Vendola.
Durante l’ultimo giorno della manifestazione pugliese si affronterà la problematica, sempre attuale, circa il rapporto tra libertà e ricerca, per il quale interverranno Gilberto Corbellini e Sylvie Ménard, coordinati ancora da Piero Dorfles. Per l’occasione, verrà proiettato il film “A:I: Intelligenza Artificiale” di Steven Spielberg.
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